Ultimo atto della stagione, ultimi novanta minuti di un campionato che per il Napoli si è virtualmente chiuso in modo trionfale domenica con il successo contro l’Atalanta e la contemporanea sconfitta della Juventus. Sesto posto assicurato e ritorno in Europa, dalla porta principale, dopo 25 anni di assenza. Dopo la vittoria e la grande festa al San Paolo , Walter Mazzarri guida gli azzurri a Genova per affrontare la sua ex-squadra. Partita che a prima vista dovrebbe avere un esito scontato visto le diverse motivazioni delle due squadre in campo: da un lato un Napoli appagato e con la testa già in vacanza, dall’altro una Samp ad un passo dal clamoroso ritorno in champions league che mancava dai tempi d’oro di Vialli e Mancini. Tuttavia alcuni motivi per sperare comunque in un Napoli concentrato e combattivo ci sono. In primis da questo punto di vista Walter Mazzarri è una garanzia. Il tecnico toscano chiede sempre il massimo ai suoi uomini e, in più, vorrà fare bella figura in quello che è stato il suo stadio. In secondo luogo non tutti sono sicuri della riconferma e quella di domenica potrebbe diventare, eventualmente, una vetrina importante per il loro futuro. Tuttavia, va sottolineato, che il Napoli è partito per Genova con assenze importantissime: dopo la squalifica di Lavezzi , infatti, si sono fermati anche Gargano ed Hamisk. Tornano invece a disposizione Grava e Zuniga. Dunque, nonostante l`ultima giornata di campionato veda un Napoli piuttosto sicuro, gli enigmi sulla formazione da schierare non sono pochi. Davanti all`estremo difensore De Sanctis cambierà ancora il trio dei difensori, con Grava che potrebbe tornare alla destra di Cannavaro, con Aronica a sinistra. A centrocampo resta confermata la presenza di Maggio a destra, cui si dovrebbero affiancare Pazienza, un ritrovato Cigarini e Dossena. Per l`attacco, infine, il tecnico ha dovuto tener conto della possibile defezione di Hamsik e ha provato anche Zuniga come seconda punta al fianco di Quagliarella: ad ogni modo, sarebbe certamente positivo schierare Bogliacino, autore di uno splendido assist all`attaccante di Castellammare durante l`ultimo match con l`Atalanta. La prima punta si conferma, ancora una volta, Denis. In casa blucerchiata, invece, il tecnico Gigi Del Neri va a caccia dei fondamentali tre punti avendo a propria disposizione tutta la rosa. Davanti a Storari linea difensiva con Gastaldello e Lucchini al centro, Zauri in recupero a destra e Ziegler a sinistra. A centrocampo Poli e Palombo i centrali, Semioli a destra e Guberti a sinistra. In attacco Cassano a rifinire Pazzini. La sfida sarà affidata al fischietto esperto di Nicola Rizzoli autentico porta fortuna per la Sampdoria a marassi.
SAMPDORIA (4-4-2): 30 Storari; 8 Zauri, 28 Gastaldello, 6 Lucchini, 3 Ziegler; 77 Semioli, 17 Palombo, 16 Poli, 18 Guberti; 10 Pazzini, 99 Cassano. A disposizione: 21 Guardalben, 13 Rossi, 22 Cacciatore, 12 Tissone, 20 Padalino, 7 Mannini, 9 Pozzi. All. Delneri
NAPOLI (3-4-2-1): 26 De Sanctis; 2 Grava, 28 Cannavaro, 6 Aronica; 11 Maggio, 21 Cigarini, 5 Pazienza, 8 Dossena; 27 Quagliarella, 18 Bogliacino; 19 Denis. A disposizione: 1 Iezzo, 77 Rinaudo, 13 Santacroce, 16 Zuniga, 35 Liccardo, 91 Maiello, 9 Hoffer. All. Mazzarri
Michele Busiello NAPOLICALCIO.NET