Dopo l’ingloriosa eliminazione dall’Europa League, il Napoli si rituffa in campionato sfidando il retrocesso Cesena: l’obiettivo resta quello di finire fra le prime tre.

Necessario dimenticare l’uscita dall’Europa League e provare a centrare secondo o terzo posto in campionato: è questo l’unico modo che il Napoli ha a disposizione per guadagnarsi la Champions. La prima delle ultime tre finali azzurre è con il retrocesso Cesena, ospite al San Paolo.

Rafa Benitez medita qualche cambio di formazione rispetto alla pessima uscita sul campo del Dnipro. In difesa Strinic potrebbe rilevare Ghoulam, da decidere la coppia di centrocampo: possibile chance per Jorginho.

Soliti dubbi in avanti, dove Hamsik si accinge a rientrare dal primo minuto. Nell’eterno ballottaggio tra Insigne e Mertens potrebbe essere il belga a spuntarla. Higuain, apparso giù di tono in Ucraina e alle prese con qualche problema, potrebbe lasciare il posto a Duvan Zapata.

Nel Cesena vista la retrocessione non è da escludere che Di Carlo possa dare una possibilità a chi ha giocato di meno o a qualche giovane. In attacco Djuric è favorito su Rodriguez, a centrocampo Giorgi e Mudingayi sono out.

	ANDUJAR MAGGIO – ALBIOL – KOULIBALY – STRINIC DAVID LOPEZ – JORGINHO CALLEJON – HAMSIK – MERTENS ZAPATA
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	DEFREL – DJURIC BRIENZA DE FEUDIS – CASCIONE – CARBONERO RENZETTI – KRAJNC – VOLTA – PERICO AGLIARDI

• Il Napoli non ha mai perso contro il Cesena in Serie A: 18 vittorie e sette pareggi.
• Gli azzurri hanno tenuto la porta inviolata in 18 dei 25 precedenti di Serie A contro i romagnoli.
• Gli ultimi gol del Cesena al San Paolo in Serie A risalgono al marzo 1982 (2-2). Da allora per i romagnoli sette visite a Napoli senza trovare la rete.