E’ il termine più adatto per sintetizzare lo stato d’animo dei tifosi partenopei dopo lo stop di San Siro, il secondo in un mese nella Scala del calcio. Per fortuna a Milano il Napoli non ci andrà più in questa stagione e, a conti fatti, il weekend di campionato ha regalato risultati positivi in chiave Champions. Inoltre, a differenza di tutte le altre contendenti, gli azzurri hanno giocato meno gare in casa, solo sei. La marcia potrebbe essere invertita a dicembre, quando Iezzo e compagni calcheranno il terreno del San Paolo in ben tre occasioni. Ma i rimpianti meneghini non si sono ancora affievoliti. Reja impreca per quella prima mezz’ora regalata, anche se ha apprezzato la personalità mostrata successivamente. Il mister friulano sorride pensando alla prestazione atletica dei suoi, che non hanno evidenziato alcun calo fisico, come purtroppo già avvenuto contro i più recenti avversari, Atalanta e Cagliari. Anche Marino ringrazia la squadra, perché ha giocato alla pari per un’ora contro i campioni d’Italia, raggiungendo un ulteriore step in quel lungo processo di crescita esperienziale, che dura ormai da 4 anni. L’obiettivo dichiarato del direttore generale resta la zona Uefa, traguardo confermato anche da Rinaudo, sceso ieri in campo un po’ a sorpresa. Il difensore ha offerto una prova tutto sommato positiva, frenando lo spauracchio Ibrahimovic. Per l’ex palermitano il Napoli merita la posizione che occupa in questo momento della stagione, con più qualità la truppa di De Laurentiis riuscirà a colmare il gap che la separa attualmente dalle grandi. Mourinho, addirittura, inserisce già gli azzurri tra il novero delle rose più forti del campionato, se gli azzurri ieri non hanno fatto risultato è stato anche per merito di quella colonia di fuoriclasse, di cui si compone l’organico nerazzurro. Tra questi, il brasiliano Maxwell ha voluto fare i complimenti agli uomini di Reja, in particolare a Lavezzi, autore di una rete strepitosa. Il talento argentino ha dedicato il gol a suo figlio Thomas, rassicurando i tifosi partenopei della sua permanenza in maglia azzurra anche per gli anni a venire. Chi invece rischia di lasciare il Vesuvio è Zalayeta, possibile bomber di scorta per la Roma, visto il non soddisfacente rendimento di Vucinic. Il suo ex compagno d’attacco Calaiò, che sarà di scena domenica al San Paolo con il suo Siena, è invece vicino al Grosseto.
Aurelio Scandurra NAPOLICALCIO.NET
