Il presidente azzurro si sfoga su Twitter dopo il 3-2 segnato da Insigne proprio negli istanti finali. C’entrano retroscena di mercato? Pulga e Mazzarri: “Non commentiamo”.
Al 96′ di Napoli–Cagliari, gara al cardiopalmo vinta dagli azzurri per 3-2 grazie a una rete messa a segno negli ultimi istanti da Lorenzo Insigne, il presidente Aurelio De Laurentiis si è scatenato su Twitter, prendendosela con i rossoblù e dando vita a ipotesi di conflitti tra i due club sul mercato.
“Questa vittoria la dedico a Cellino, Astori e Nainggolan“ ha scritto il patron azzurro sul proprio profilo ufficiale, inaugurato proprio qualche settimana fa. E le voci si sono fatte subito forti: c’è chi ha parlato di un rifiuto del presidente sardo nel cedere i due giocatori, ma non è escluso che loro stessi non abbiano voluto passare al Napoli.
La società azzurra segue i due giocatori, e già a gennaio aveva fatto un pensierino per entrambi, sperando di approfittare delle difficili condizioni economiche del Cagliari. De Laurentiis si è così preso una rivincita su un presunto rifiuto, continuando fuori dal campo le polemiche del San Paolo (due reti assegnate al Napoli ma contestate dagli ospiti, che reclamavano altrettanti offside).
Interpellato sull’argomento, l’allenatore del Cagliari Ivo Pulga non si è voluto pronunciare: “Non voglio commentare le dichiarazioni di De Laurentiis”. E pure il suo omologo Walter Mazzarri si è trincerato dietro a un ‘no comment’: “Dovete chiedere a lui, io faccio l’allenatore”.
La società isolana ha poi riposto al patron azzurro tramite una nota ufficiale sul proprio sito: “In risposta al tweet del presidente del Napoli De Laurentiis (“Dedico la vittoria a Cellino, Astori e Nainggolan”), il Cagliari Calcio afferma che da De Laurentiis si sarebbe aspettato maggior buon gusto, qualità che evidentemente non appartiene al presidente partenopeo”.
