Sogno finito per il Napoli: non riesce la clamorosa impresa agli azzurri che devono inchinarsi al Real Madrid, vittorioso per 1-2 grazie alla straordinaria prova di Ramos, autore della rete del pareggio e del colpo di testa che propizia l’autorete di Mertens, il quale aveva illuso i suoi nel primo tempo. Azzurri che escono comunque a testa alta dalla Champions League, competizione a cui contano di partecipare anche il prossimo anno.
Sarri sorprende tutti e lascia Zielinski in panchina: al posto del polacco c’è Allan. Diawara vince il ballottaggio con Rog, in attacco Mertens punta centrale con Insigne e Callejon a supporto sugli esterni. Zidane risponde con la famigerata ‘BBC’: Benzema, Bale e Cristiano Ronaldo in avanti, in difesa è Pepe a sostituire l’infortunato Varane. Navas tra i pali.
Ottima partenza dei padroni di casa che mettono alle corde il Real Madrid sin dai primi minuti di gioco. Spagnoli costretti a giocare in ripartenza, non proprio l’ideale per una squadra costruita con l’intento di fare gioco. Il primo squillo è di marca Insigne: conclusione dai 30 metri deviata in corner da Navas che fa buona guardia.
La risposta degli spagnoli è affidata a Kroos, il cui tiro dal limite fa però soltanto il solletico a Reina. Molto più pericoloso poco dopo Hamsik: il diagonale dello slovacco esce non di molto a lato del palo. Non sbaglia invece Mertens al minuto 24: assist preciso di Hamsik e botta sul palo più lontano, imparabile per Navas. Il ‘San Paolo’ esplode.
Dalla gioia per il goal di Mertens alla possibile beffa nel giro di qualche minuto: Ronaldo supera Reina in uscita, tiro a porta praticamente spalancata da posizione non defilatissima e palo pieno che fa tremare il ‘San Paolo’. Il Napoli si rivede con Hamsik, imbeccato splendidamente dalle retrovie: il capitano azzurro arriva stanco al momento del tiro che termina ampiamente a lato.
Lo stadio rischia di venire giù al minuto 37: Mertens si avventa su una palla vagante e calcia in diagonale colpendo il palo a Navas battuto. Il portiere costaricense è decisivo sul finire della prima frazione: ottimo intervento sul tentativo di Hamsik che aveva provato a sorprenderlo sul suo palo.
Il Napoli che torna in campo nella ripresa non è lo stesso della prima frazione, tanto da infondere coraggio al Real Madrid che nel giro di sei minuti ribalta tutto. La rete del pareggio arriva al minuto 51: corner di Kroos dalla sinistra, stacca di testa il solito Ramos che lascia impietrito Reina.
Il portiere spagnolo deve arrendersi nuovamente al 57′: altro corner di Kroos, stavolta dalla destra, ed altro stacco del centrale andaluso che beffa Reina grazie alla decisiva deviazione di Mertens. Il Napoli prova a scuotersi con il nuovo entrato Rog, la cui conclusione dopo una bella percussione termina alta.
Sarri decide di concedere altri minuti importanti a Milik, entrato al posto di Insigne. Zidane risponde con l’ingresso in campo di Vazquez e Morata, mosse che però non spostano gli equilibri della partita. E’ il Real ad andare vicino alla terza rete con Carvajal, la cui conclusione dopo un ‘sombrero’ è imprecisa.
I minuti finali sono uno strazio per il Napoli che non riesce più a rendersi pericoloso: gli spagnoli trovano anche la terza rete con Morata e possono esultare per il passaggio del turno.