Maurizio Sarri ed il Napoli, una storia destinata a durare.

“Ho letto un romanzo, intorno a questa cosa” ha detto ieri il presidente De Laurentiis in occasione della presentazione del ritiro di Dimaro della prossima estate, un ritiro preprarato e organizzato secondo i dettami dell’allenatore. Nessuna tournée internazionale, solo amichevoli al San Paolo. Insomma, il Napoli – a sei punti da uno storico scudetto – vuole fare le cose per bene.

Come riportato oggi dal quotidiano partenopeo ‘Il Mattino’, il presidente ha infatti sciolto ogni riserva: avanti con Sarri, attraverso l’attivazione di una clausola unilaterale esercitabile dalla società entro il prossimo 31 maggio. Un rinnovo annuale a cifre doppie rispetto ai 700.000 euro percepiti attualmenti dall’ex tecnico dell’Empoli per l’ormai quasi certa qualificazione alla prossima Champions League (“È ora che il Napoli vi torni“, ha detto De Laurentiis ieri), con un bonus di un altro milione se gli azzurri dovessere addirittura centrare l’obbiettivo scudetto.

Una formula – quella del rinnovo annuale – che il Napoli adotta da tempo, e che aveva già utilizzato ai tempi di Benitez: la novità, sempre secondo ‘Il Mattino, potrebbe però essere rappresentata da una deroga a questo regime. Alla luce dell’ ottima prima stagione di Sarri, infatti, la clausola potrebbe sparire in favore di un accordo più lungo, senza bisogno di rinnovo annuale.

Un’eventualità che però deve essere avallata anche dall’allenatore e il proprio staff, che incontreranno De Laurentiis a fine campionato per programmare il futuro e tracciare il bilancio di questa stagione, partita nello scetticismo generale e proseguita fra le vittorie e le prestazioni di un Napoli solido e spettacolare, esattamente come il proprio tecnico.