Il Napoli non sa più vincere: gli azzurri perdono anche a Siena nella semifinale di andata della Coppa Italia, affondando sotto i colpi di Reginaldo e Brienza. La squadra di Sannino, priva di Destro e Calaiò, riesce a difendersi bene ed a ripartire in contropiede, mettendo in difficoltà gli uomini di Mazzarri. Primo tempo giocato meglio dal Napoli, che va vicino al goal con Cavani, il cui tiro viene deviato in angolo da Farelli. Un minuto dopo ancora Napoli con Gargano che impensierisce nuovamente l’estremo difensore senese con una conclusione dalla distanza. Al 15 risponde D’Agostino con un tiro dai venti metri che si spegne sul fondo. Al 19esimo calcio di punizione battuto da Dzemaili fuori misura. Azzurri ancora pericolosi con Pandev, bravo a triangolare con Hamsik e concludere verso la porta avversaria: bravo Farelli a bloccare la sfera. Quando il primo tempo sembrava destinato a spegnersi sullo 0- 0 arriva al 42esimo il goal del vantaggio dei padroni di casa: Reginaldo viene lasciato completamente libero da Campagnaro, supera De Sanctis con un pallonetto e insacca la sfera a porta ormai vuota. La ripresa inizia con un Napoli che si getta nella metà campo avversaria con tutti i suoi effettivi, senza però trovare la concretezza giusta sotto porta. Al 66esimo minuto arriva la doccia gelata: Brienza lasciato tutto solo batte De Sanctis con un tocco su cross di Rossi ed è 2-0. Mazzarri a questo punto lancia Lavezzi, Vargas ed Inler nella mischia ma la musica non cambia. Gli azzurri sono anche sfortunati nel colpire due pali con Cavani e con Campagnaro: bravo l’argentino a colpire di testa a pochi secondi dal termine del match ma la traversa gli nega la gioia del goal. All’87esimo però finalmente la fortuna sorride agli azzurri: cross rasoterra di Lavezzi ed autogoal di Pesoli che rilancia le speranze di qualificazione per gli azzurri. Non bastano cinque minuti di recupero: gli azzurri perdono un altro match ma basterà vincere 1-0 al ritorno per andare in finale.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
