Al termine di un lungo Consiglio Comunale, è stata approvata la convenzione con il Napoli: durerà due anni. Il costo del canone aumenta a 780000 euro.
Il Consiglio Comunale ha avuto esito positivo: è stata approvata la convenzione ponte con il Napoli, della durata di due anni, per la gestione dello stadio San Paolo. Nonostante qualche momento di tensione che aveva fatto pensare all’ennesima fumata nera.
Niente rinvii, stavolta: Napoli e Comune sono arrivati all’accordo. Il costo del canone aumenta da 650000 a 780000 euro, la tariffa per la pubblicità passa a 3500 per partita. Il club azzurro garantirà la presenza dei mezzi pubblici per i sostenitori in occasione delle partite in notturna.
Altre modifiche rispetto al precedente contratto: vi saranno biglietti a disposizione degli studenti e delle persone più bisognose. Mentre il Napoli si occuperà della pulizia dello stadio e della manutenzione del terreno di gioco.
Infine, la questione dei biglietti nominali per i consiglieri comunali presenti in tribuna autorità sarà nuovamente discussa una volta che la convenzione sarà diventata realtà. “I privilegi devono finire, questa storia del biglietto cedibile deve terminare”, aveva detto nel pomeriggio il sindaco Luigi De Magistris, intervenuto su ‘Kiss Kiss Napoli’.