Il Napoli ha battuto per 4-2 il Milan nella seconda di campionato: doppietta di Milik nel primo tempo, rimonta rossonera con Niang e Suso, poi la doppietta decisiva di Callejon. Super Mertens!
Il Napoli trova la prima vittoria in campionato battendo per 4-2 il Milan di Montella. Avanti per 2-0 dopo i primi 45′ grazie alla doppietta di Milik, nella ripresa i rossoneri hanno reagito al meglio, trovando il pari con Niang e Suso. Ci ha pensato però Callejon a regalare al San Paolo i primi sorrisi di questa stagione 2016-2017 con una doppietta.
Montella conferma il suo 4-3-3 ed il tridente d’attacco formato da Suso, Niang e Bacca. In difesa ancora panchina per Antonelli, con De Sciglio titolare. Al posto dello squalificato Paletta c’è Gustavo Gomez ad affiancare Romagnoli. Stesso modulo anche per il Napoli di Sarri, che però in avanti si affida al trio Callejon-Milik-Mertens, con Insigne e Gabbiadini in panchina. A centrocampo panchina per Valdifiori, con il trio di interni formato da Allan, Hamsik e Jorginho.
Il Milan comincia al meglio il match. Stretto, attento, micidiale in ripartenza con Suso e Niang che si inseriscono al meglio negli spazi. All’8′ solamente la poca precisione di Abate, servito da Niang, non fa esultare Vincenzo Montella in panchina. Qualche minuto dopo è invece Suso ad andare alla conclusione, deviata in calcio d’angolo dalla difesa partenopea. I rossoneri sembrano convinti delle proprie forze, pur non coinvolgendo spesso nella manovra il colombiano Carlos Bacca.
Il Napoli si fa vedere per la prima volta al 18′, con un’incursione di Hamsik che mette in ambasce la difesa del Diavolo. E’ il preludio al goal: Mertens dalla sinistra si accentra e lascia partire un destro che si stampa sul palo, lì vicino c’è però Milik, che nonostante non colpisca la palla al meglio, fa quel che basta per battere Donnarumma e siglare l’1-0. Da questo momento in poi il Milan perde il bandolo della matassa ed il Napoli torna a macinare gioco come nella scorsa stagione. E ci vogliono due grandi parate del neo-convocato in azzurro, entrambe su Mertens (il migliore in campo per distacco tra i 22), per evitare il raddoppio. Raddoppio che arriva al 32′ ancora con Milik, che di testa, su calcio d’angolo battuto da Hamsik, anticipa Kucka e fa esultare ancora una volta il San Paolo.
Così come accaduto nella prima frazione di gioco, anche nella ripresa il Milan si fa preferire ai padroni di casa nei primi minuti di gioco. Ma, diversamente da quanto accaduto in precedenza, stavolta i rossoneri oltre a giocare bene fanno pure goal. Al 47′ Niang sfrutta una ripartenza per superare in velocità Hysaj e battere sul proprio palo un colpevole Reina (da segnalare anche l’espulsione di Sarri per proteste). Meno di cinque minuti dopo ci pensa Suso a rimettere le cose in parità con un meraviglioso esterno sinistro da fuori area che finisce la propria corsa all’incrocio dei pali. Stavolta Reina è incolpevole.
Sarri, dalla tribuna, decide di inserire Zielinski al posto di Allan. Ed è proprio uno strappo del polacco, che si fa mezzo campo palla al piede, che nasce il goal del 3-2: Mertens ancora una volta si beve Abate e lascia partire un tiro a giro, Donnarumma gli dice ancora una volta no, ma anche stavolta c’è un altro avversario, stavolta Callejon e non Milik, pronto al facile tap-in. Il vantaggio dei campani crea nervosismo, ed a farne le spese è Kucka, che dopo un fallo su Mertens decide di mandare a quel paese l’arbitro Valeri e di guadagnarsi anticipatamente la doccia. Non sortisce gli effetti sperati per il Diavolo l’ingresso in campo dell’ex Sosa. C’è anzi il tempo subire il quarto goal, sempre ad opera di Callejon, e per Niang di beccare il secondo cartellino giallo e lasciare la squadra in nove negli ultimi 5 minuti di gara
