E’ ancora dura da digerire in casa Napoli la batosta che il giudice sportivo Tosel ha inflitto a diversi azzurri. Le due giornate a Goran Pandev ed il turno di squalifica a Zuniga erano preventivabili (anche se ingiuste), ma il doppio stop dato a Dossena è una nota stonata che ha del grottesco. Il calciatore di Lodi era entrato in campo durante i minuti supplementari del match, quando ormai il risultato era compromesso. La frase ingiuriosa rivolta ad uno degli arbitri presenti resta un mistero soprattutto per Roberto La Florio, procuratore dell’esterno sinistro azzurro. Ecco infatti quanto affermato dall’agente in una breve intervista rilasciata questa mattina:
“Andrea è un ragazzo molto educato, mi suona strano che abbia risposto male all´arbitro. Forse nel caos generale è stato preso lui a caso. Per il Napoli è stata una brutta batosta, non si meritava un trattamento del genere”.
Purtroppo per Tosel questa spiegazione servirà a poco, in quanto il copione è sempre lo stesso ormai da anni: squalifica confermata ed ingiustizia perpetrata.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET