Napoli: la speranza è l’ultima a morire.

0

La vittoria al San Nicola da nuove speranze al Napoli per la lotta all’Europa. Neanche una settimana fa, dopo la sconfitta clamorosa con il Parma, gli animi dei tifosi e dello stesso Mazzarri erano sembrati rassegnati e privi di entusiasmo, visto che la scalata al quarto posto sembrava oramai cosa compromessa. I tre punti firmati da Lavezzi non danno alcuna certezza, ma se non altro fanno ritornare nuovo vigore ai calciatori azzurri, che ora come ora, sono impegnati a vincere obbligatoriamente tutte le partite che rimangono. L’appuntamento con il Cagliari ha valenza importante: bisogna sfatare il tabù rossoblu. Il Cagliari è la bestia nera del Napoli, al Sant’Elia gli azzurri sono usciti sempre sconfitti, qualche volta in maniera immeritata, altre volte invece giustamente. Nell’anno in corso a Cagliari ci fu l’ennesima beffa, vantaggio di 2-0 e un recupero del 3-3 che oramai nessuno più si auspicava. In casa non è mai andata bene, fra pareggi deludenti e sconfitte nel ritorno in serie A, ciò che conterà Domenica sarà soltanto la vittoria. Non si parlerà di vendetta, bisogna eliminare i cali di concentrazione visto che siamo alla fine del torneo, ne bisogna precipitarsi in attacco ignorando l’ottimo assetto della squadra cagliaritana. Dopo l’addio di Allegri, la coppia Melis-Festa da per certo che non regalerà niente agli azzurri, i quali ritroveranno i propri tifosi affinchè si sostenga la squadra in un percorso che non sembra ancora del tutto compromesso. Certo, Palermo e Sampdoria continuano a macinare punti: i rosanero agguantano un pareggio in extremis proprio contro il Cagliari, mentre Del Neri spazza via il Milan dalla corsa scudetto e si piazza saldamente al quarto posto. Comunque vada, il campionato del Napoli ha sempre da sottolineare episodi e partite che ne hanno compromesso fino ad ora la stagione. Le sconfitte in casa con il Parma e la Fiorentina hanno distrutto temporaneamente l’immaginario che, in caso di vittoria, avrebbe visto gli azzurri saldamente al quarto posto e in zona Champions League. Le concorrenti fanno paura e non bisogna dimenticare che dietro c’è la Juventus, che Domenica ospiterà il Bari devastato da infortuni e squalifiche. La vittoria esterna contro i pugliesi ha regalato però altre certezze, altrettanto importanti per la scalata europea. Il ritorno gradito di Santacroce. L’italo brasiliano ha finito il suo calvario durato 7 mesi, offrendo una prestazione dignitosa in un momento sicuramente non facile per lui, data anche la scarsa condizione. Il difensore è apparso attento in fase di anticipo e di difesa, meno in fase di impostazione, ma il minutaggio nelle gambe è destinato a crescere. Si ferma invece Michele Pazienza, incidente al setto nasale e in forte dubbio per Domenica, sperando in un ritorno di Cigarini che così come Denis, dovrà dimostrare di valere una conferma in vista del prossimo campionato. Anche sullo stesso argentino pesano e non poco le partite non giocate a causa dell’infortunio. Se sommiamo poi la grande voglia di Zuniga, finalmente ammirato per il suo indiscutibile talento, la voglia di Lavezzi di arrivare in Sudafrica, la rincorsa al record di gol stagionali di Hamsik e la presenza dei tifosi napoletani ieri assenti a Bari, il bagaglio delle motivazioni è completo. Non si può e non si deve più sbagliare, se non altro almeno per poter dire alla fine “abbiamo lottato fino all’ultimo”.

Nicola Sorrentino NAPOLICALCIO.NET

Rispondi

NapoliCalcio.NET è un sito che può essere navigato senza adblock con una fruibilità dei contenuti ottima, con solo banner di contorno che non pregiudicano la lettura degli articoli, per questo NapoliCalcio.NET non sarà più visibile per coloro che utilizzeranno adblock.

Inserite NapoliCalcio.NET all’interno della vostra lista delle eccezioni per poterlo visitare.

Grazie della comprensione.