Bari–Napoli 1-2: vittoria nel segno del Pocho.

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Tante difficoltà di formazione per entrambe le squadre, il Napoli deve far fronte però ad assenze importanti come Cannavaro, Aronica e Quagliarella squalificati e Cigarini influenzato, però si rivede in campo dopo tanto tempo Fabiano Santacroce.I primi minuti di gioco sono caratterizzati da ripetuti falli che hanno subito preoccupato l’arbitro che non sapeva come comportarsi per evitare di trascinare la partita su binari sbagliati.Nel Bari è il solo Alvarez a creare problemi alla difesa partenopea. Troppi errori difensivi per i biancorossi, tanto da rischiare dopo venti minuti con la conclusione a rete di Hamsik che però incontra sulla sua strada uno strepitoso Gillet. Napoli tanto bravo a difendere quanto brutto quando era chiamato a creare gioco. Nel nulla del Napoli, ci pensa il Pocho con una strepitosa conclusione da fuori area che si insacca sul palo più lontano difeso dall’incolpevole Gillet, che può solo guardare la palla che termina in fondo al sacco.Il primo tempo continua senza emozioni con un brutto Bari che si limita solo al possesso di palla. Dopo due minuti di recupero l’arbitro Bergonzi manda le due squadre negli spogliatoi.Il secondo tempo si apre subito con un Bari pericoloso con Allegretti che impegna De Sanctis, che con un gran balzo si distende in tuffo e uncina il tiro pericoloso del centrocampista pugliese.Ancora un errore difensivo del Bari e il Napoli ne approfitta congelando la partita con la doppietta del Pocho che ammutolisce tutto il San Nicola.Doppio cambio per il Bari che toglie dal campo De Vezze e uno spento Castillo per Almiron e Sforzini. La classe non è acqua e se poi sei un argentino è tutto dire. Il centrocampista del Bari Almiron entra subito in partita con delle giocate da leader preoccupando un bel po’ Mazzarri.Il Napoli rischia con la punizione dal limite di Allegretti che De Sanctis accompagna con gli occhi fuori. Poi ennesima sostituzione per i pugliesi che cambiano Allegretti con il napoletano Salvatore Masiello. Al 75 minuto di gioco proprio Almiron riapre la partita con un gran colpo di testa che beffa tutti De Sanctis compreso.Ancora il centrocampista argentino del Bari che ispira, ma questa volta per fortuna del Napoli Sforzini è in ritardo e non riesce a spingere la palla in rete. Mazzarri corre ai ripari sostituendo Pazienza con Bogliacino e Denis con Dossena. Ormai però il Napoli ha la vittoria in pugno e dopo 5 minuti di recupero porta meritatamente i tre punti a casa e con il sogno Europa sempre più vivo dopo aver superato in classifica anche la Juve e avvicinato il Palermo. Mirko Girone NAPOLICALCIO.NET

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