Il Napoli resta in scia alla Juventus grazie ai goal di Gabbiadini e Hamsik, Marek è al 100esimo sigillo in azzurro.

Il Napoli risponde al successo del pomeriggio della Juventus superando per 2-0 il Chievo. Pratica archiviata già nel primo tempo, con Gabbiadini e Hamsik che aprono e chiudono il risultato. Clivensi mai davvero pericolosi.

Turnover fatto da Sarri, che lancia Maggio, Zielinski, Gabbiadini e Insigne dal primo minuto. Reina tra i pali, la difesa è completata dai titolarissimi Abiol, Koulibaly e Ghoulam. A centrocampo Hamsik e Jorginho non vengono risparmiati. Tridente con Callejon e i già citati Gabbiadini e Insigne, panchina per Mertens e Milik. Fuori anche Allan.

Maran risponde con Dainelli e Cesar che agiscono centralmente davanti a Sorrentino, mentre Cacciatore e Gobbi corrono sulle rispettive corsie di competenza. Turno di riposo per Rigoni, chance per Radovanovic in cabina di regia. Birsa supporta il tandem offensivo composto da Meggiorini, preferito a Floro Flores, e Inglese.

Come prevedibile, è il Napoli a fare la partita mentre il Chievo si limita a contenerne l’offensiva. Si gioca praticamente in una sola metà campo, con Hamsik che è il primo a scaldare i guantoni di Sorrentino con una conclusione centrale. Quindi ci prova Gabbiadini con un colpo di testa sul cross dalla sinistra di Ghoulam, ma è ancora attento il portiere clivense a non lasciarsi sorprendere.

I padroni di casa costruiscono trame offensive molto interessanti e da un’iniziativa sulla destra nasce il vantaggio: Hamsik serve in profondità Callejon che appoggia per Gabbiadini, lesto ad aprire il piattone sinistro e con precisione a battezzare l’angolino basso dove Sorrentino non può arrivare.

La reazione del Chievo è tutta nella puntata di Castro, che riesce ad anticipare a ridosso dell’area piccola Koulibaly senza, tuttavia, inquadrare lo specchio della porta. Ci riesce, invece, Hamsik che, con un terrificante sinistro ad incrociare, gela un incolpevole Sorrentino firmando, tra l’altro, il 100esimo goal in maglia azzurra.

Nella ripresa la musica non cambia. Gli ‘Azzurri’ fanno la partita e costringono gli avversari a restare rintanati nella propria trequarti. Zielinski prova a mettersi in luce con un tiro che sorvola di poco la traversa, mentre a Birsa viene concesso una conclusione dal limite dell’area di rigore che non crea particolari grattacapi a Reina. Sarri punta a tenere alta la squadra ed inserisce Milik per Gabbiadini. Non succede più niente, neanche nei 3′ di recupero concessi dal direttore di gara.