Il Napoli da l’addio alla Champions dopo la partita con il Cagliari. Prestazione scialba e opaca degli uomini di Mazzarri che, a parte un paio di azioni di Denis, non riesce mai ad impensierire la porta di Marchetti, vero protagonista della partita. La gara si mette subito male per gli azzurri, infatti per una contrattura muscolare Lavezzi lascia il campo per Bogliacino, in mancanza di una vera punta di peso in panchina e per la squalifica di Quagliarella. Il primo tempo è caratterizzato da un ottimo spunto di Denis, che servito da Hamsik si vede deviare per un soffio la palla in calcio d’angolo da Marchetti. Sul calcio d’angolo a seguire ancora Denis di testa trova pronto Marchetti che devia fuori dall’area di rigore. Il Napoli insiste e ci crede, meritevole la prova di Zuniga, uno dei pochi a salvarsi in una squadra priva di gioco e di velocità, con un pressing che si vede soltanto nella metà del secondo tempo. Neanche l’entrata di Maggio, che forse andava messo prima vista la sua condizione, riesce a dare un buon contributo. Gli azzurri attaccano fino al 94′ ma a nulla vale l’avanzata, vista anche la difesa massiccia del Cagliari che si difende con ordine, tentando anche qualche volta di provarci in contropiede. Pochissimo da segnalare, a parte un espulsione di Cossu che sfugge anche alle telecamere, meno che al guardalinee che segnala un fallo su Grava, in aggiunta a un’azione molto bella di Zuniga che però calcia lontano dallo specchio della porta. Visti anche gli altri risultati la Champions sembra oramai lontana e sfumata, dato che la Juventus ha stracciato il Bari e il Palermo ieri sera ha vinto con merito contro un Milan che non ha più nulla da chiedere a questo campionato. La partita di oggi ha analizzato di nuovo gli evidenti limiti di rosa che gli azzurri subiscono oramai dall’inizio campionato, una panchina vuota e priva di elementi che possono cambiare la partita in corso. Senza attaccanti di ricambio e senza centrocampisti di peso, Cigarini non lo ricorderà nessuno alla fine del campionato, la Coppa Campioni è un traguardo irraggiungibile. Si spera ora per l’Europa League, la quale sembra ancora fattibile, viste le clamorose sconfitte in casa di Fiorentina e di una più telefonata Genoa.
Nicola Sorrentino NAPOLICALCIO.NET
