Dopo otto anni di utili il Napoli chiuderà il bilancio in rosso, al 30 giugno del 2015 il disavanzo è di 13,1 milioni.
Pesa la mancata qualificazione Champions, che sicuramente fa respirare i bilanci. L’ultimo ad accorgersene sulla propria pelle è Aurelio De Laurentiis che, per la prima volta dopo otto anni, sarà probabilmente costretto a chiudere in rosso il bilancio del suo Napoli.
Secondo quanto riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, infatti, la perdita al 30 giugno del 2015 è stata di 13,1 milioni di euro. Buco, questo, coperto attraverso l’utilizzo delle riserve frutto appunto di una gestione economica fino ad oggi a dir poco virtuosa che al 30 giugno del 2014 ha fatto schizzare il patrimonio netto del club fino a quota 72 milioni.
È naturale che, da adesso in poi, De Laurentiis un occhio al bilancio dovrà lanciarlo per evitare possibili bagni di sangue in futuro.
In tal senso, ad esempio, va ricordato come nelle stagioni precedenti per mantenere in ordine i conti del Napoli siano state decisive soprattutto le plusvalenze ottenute grazie alle cessioni di due pezzi pregiati del calibro di Lavezzi e Cavani che avevano fruttato rispettivamente un utile di 8 e 20 milioni.
Nel 2014/15, invece, i pezzi da novanta sono rimasti tutti a Napoli ma la società in questo modo ha incassato appena 12 milioni di plusvalenze e altrettanto dalla qualificazione in Europa League a fronte dei 40 milioni ottenuti nella stagione precedente dall’accoppiata Champions e Europa League.
Senza qualificazione Champions, il Napoli per reggersi sulle proprie gambe anche in futuro la prossima estate potrebbe avere bisogno di tornare a monetizzare facendo cassa con nuove cessioni eccellenti. Cessioni che, ovviamente, il presidente De Laurentiis si augura di scongiurare grazie all’ottimo lavoro di Sarri.
Intanto, nell’ultima assemblea, è stato varato l’aumento del Cda da cinque a sei membri con l’ingresso ufficiale del primogenito di De Laurentiis, Luigi, che si unisce così ai fratelli Edoardo e Valentina, alla mamma Jacqueline Marie Baudit e al consigliere delegato Chiavelli.
