Anche domenica contro la Reggina il trio Denis – Hamsik – Lavezzi, ha lavorato a tempo pieno portando il Napoli ancora più in alto. I tifosi si vivono con piacere ed incredulità questa nuova dimensione, qualcuno azzarda che il primato assoluto arriverà domenica con una indimenticabile prestazione a Milano, facciamo gli scongiuri di rito, altri semplicemente alzano lo sguardo al cielo sospirando e sperando. Però di una cosa ormai i tifosi sono certi, che il Napoli di ieri sera ha giocato rasentando la perfezione, dimostrando una grande maturità nei reparti e nel carattere. Al San Paolo le curve finalmente riaprono ed il loro apporto alla squadra non si fa attendere, ci si aspettava di più dalla curva B, la quale ci è sembrata un troppo sotto tono, sotto gli occhi di tutti la polemica col presidente. Al fischio finale i giocatori sorridono, si abbracciano e ringraziano i loro sostenitori, questi ultimi ignari all’uscita dello stadio, si troveranno sotto una pioggia battente persino la metropolitana chiusa, danno e beffa. Un solo cartello in formato A4 che riportava : “Metropolitana,….[ ] ..servizio sospeso per sciopero dalle 21.36”, al seguito dei sostenitori azzurri un nugolo di agenti di polizia si sono barricati dentro per evitare che qualcuno entrasse. Una manna per i tassisti, tra i quali, qualche disonesto chiedeva cifre esorbitanti per trasportare i tifosi al centro storico. Di fronte a tale disorganizzazione una domanda nasce spontanea: “è mai possibile che nessuno sapeva che il Napoli giocava in casa e che forse il servizio pubblico poteva essere utile?”. Assurdo pensare ad una coincidenza, forse qualcuno ha deciso che dopo gli incidenti di Roma i tifosi napoletani possono andare allo stadio solo a piedi, in motorino o in auto. Poco importa se poi il Napoli a vince.
Nutria76