Il Napoli, reduce dalla gloria dello scorso campionato, si ritrova in una stagione che sembra non voler sorridere. L’allenatore Mazzarri, pur riconoscendo l’importanza di mettere “dentro di tutto” in ogni partita, si trova ad affrontare sfide e insidie che rendono la rincorsa allo scudetto un’impresa più ardua.
Il recente confronto con l’Inter ha evidenziato lacune difensive, complice anche l’assenza di un terzino sinistro, mettendo in luce una squadra che, nonostante gli sforzi, sembra aver smarrito la brillantezza della stagione precedente. Forse l’errore principale sta nel cercare di rivivere il passato anziché giocare le carte delle nuove idee di Mazzarri.
Il primo tempo della partita contro l’Inter è stato caratterizzato da occasioni da entrambe le parti, con Sommer che ha fatto miracoli tra i pali e una traversa a negare il gol a Politano. Tuttavia, un tiro magistrale di Calhanoglu, segnato dopo un evidente fallo su Lobotka, ha messo l’Inter in vantaggio.
Nella ripresa, un altro episodio discutibile: Acerbi atterra Osimhen in area, ma l’arbitro e il Var non ravvisano il fallo. Sommer, ancora una volta, tiene in vita il Napoli con una parata su Kvara. Barella, con uno slalom in area, firma il secondo gol per l’Inter, seguito da un terzo di Thuram.
Non dimenticando però tutte le nefandezze arbitrali subite.
Il Napoli Sfida il Braga in Champions League: Analisi e Consigli di Gioco
Il Napoli si appresta a esordire nella fase a gironi della Champions League, con il Braga come primo avversario nel gruppo C, che vede anche l’Union Berlino di Bonucci e il Real Madrid di Ancelotti. La trasferta all’Estadio Municipal si prospetta cruciale per il cammino degli azzurri, che puntano a partire con il piede giusto conquistando i primi tre punti.
I portoghesi del Braga hanno guadagnato l’accesso alla fase a gironi superando i serbi del TSC e i greci del Panathinaikos nei turni preliminari. Hanno dimostrato solidità con 4 vittorie, 10 gol fatti e solo 2 subìti in queste fasi. Tuttavia, il loro rendimento in campionato è stato altalenante, evidenziato dalla recente sconfitta 3-1 contro il Farense nel weekend. In cinque partite di campionato, il Braga ha collezionato due vittorie, un pareggio e due sconfitte, segnando e subendo rispettivamente 10 reti.
La sfida presenta un Braga pericoloso in attacco con giocatori come Bruma, Horta e Abel Ruiz. Tuttavia, la difesa del Braga sembra vulnerabile, un aspetto che il Napoli con attaccanti di spessore come Osimhen potrebbe sfruttare a proprio vantaggio. Le quote scommesse sulla champions vedono gli azzurri come favoriti, con la vittoria quotata a 1.85, mentre la vittoria del Braga è a 4.25. Alcune opzioni consigliate per gli scommettitori includono la combo X2+Multigol 1-4 (quotata a 1.50) o la combo X2+Goal (quotata a 2.07).
La partita promette emozioni e sarà interessante vedere come il Napoli si comporterà in questo esordio nella Champions League, affrontando il Braga e le sfide che il gruppo C riserverà.
Fuori dai giochi scudetto
Il Napoli, così, si ritrova fuori dalla lotta per lo scudetto, con una serie di errori difficili da assorbire. La freschezza fisica sembra mancare, e la squadra ha bisogno di una rivitalizzazione mentale. Mazzarri, autoproclamatosi un “trainer navigato”, ha ora l’arduo compito di spingere la squadra oltre i propri limiti, mettendo in campo le sue idee e trasmettendo la volontà di un Napoli battagliero.
La stagione non è ancora conclusa, e gli obiettivi rimangono molteplici. Toccherà a Mazzarri entrare nelle menti dei giocatori, spingendoli a superare gli ostacoli e a ritrovare la grinta dei tempi migliori. Rimboccarsi le maniche e scendere in campo con determinazione per 90 minuti, è ciò che la tifoseria chiede e ciò che potrebbe riaccendere la fiamma di una squadra in cerca di riscatto.
Napoli tra delusioni e colpi di sfortuna
Il Napoli, in questa stagione 2023/24, sta vivendo un percorso altalenante che ha deluso le aspettative maturate durante la scorsa estate, quando il team era considerato uno dei favoriti per la riconferma dello scudetto. La delusione ha portato il presidente De Laurentiis a prendere una decisione drastica, esonerando Rudi Garcia e richiamando in panchina Walter Mazzarri, figura ben nota alla tifoseria partenopea.
Tuttavia, uno sguardo più attento ai dati svela una realtà che va oltre le prestazioni sul campo. Secondo quanto riportato da Sportmediaset, il Napoli si trova attualmente al secondo posto nella classifica dei pali e delle traverse colpiti in questa stagione. Una statistiche che mette in evidenza una sfortuna particolare: ben 9 volte la palla ha trovato il legno, palesando una serie di circostanze che hanno negato alla squadra di Mazzarri la gioia del gol. Questo piazzamento è condiviso con la Lazio di Sarri, mentre il Frosinone di Eusebio Di Francesco guida questa sfortunata graduatoria con 12 colpi tra pali e traversa.
Questi dati pongono interrogativi sulla vera natura della stagione del Napoli. Siamo di fronte a un problema di sfortuna cronica o a un’incapacità strutturale di concretizzare le occasioni? Forse la risposta risiede in una combinazione di entrambi gli elementi.
È innegabile che la sfortuna abbia influito pesantemente sulla classifica del Napoli, con le palle che si schiantano contro il legno anziché gonfiare la rete avversaria. Tuttavia, è compito dell’analisi più approfondita indagare anche sulle dinamiche interne della squadra. Mazzarri, con il suo ritorno, ha il compito non solo di sfatare la sfortuna ma anche di lavorare sulla precisione degli attaccanti, sulla creazione di opportunità e sulla trasformazione di queste in gol.
Il ritorno del trainer navigato dovrebbe portare non solo un cambio di passo in termini di fortuna ma anche una riflessione tattica e tecnica per risolvere i problemi che hanno impedito al Napoli di brillare come ci si aspettava. Soltanto affrontando le questioni sottostanti, la squadra azzurra potrà sperare di risollevarsi e di tornare ai fasti dello scorso anno.
