Higuain sul Napoli: “C’è un gran progetto, Benitez è un vincente”

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Higuain giura amore al Napoli: “Ho lasciato il Real perchè De Laurentiis farà una grande squadra, il nostro bilancio stagionale è positivo: cancelleremo il gap con la Juventus”.

A stagione quasi conclusa, per Gonzalo Higuain è tempo di bilanci. Partendo dall’estate, quando ha accettato il Napoli nonostante i rumors sulla Juventus, passando per l’ormai imminente finale di Coppa Italia con la Fiorentina e al rapporto con i compagni.

Higuain crede nel progetto Napoli
Higuain crede nel progetto Napoli

Sul canale ‘+N’, il bomber argentino ha spiegato i motivi che lo hanno portato in Italia: “Ho lasciato il Real Madrid dopo 7 anni perché De Laurentiis vuole costruire un Napoli grande e vincente, mi ha detto la verità. Sono molto felice di essere qui: ho fatto la scelta giusta. Quando spendono tanti soldi pur di averti non puoi che essere riconoscente. A Madrid ho imparato tanto da campioni come Cristiano Ronaldo, Raul e Van Nistelrooy, ma la scorsa estate avevo capito che era il momento di cambiare e trovare nuovi stimoli. Sono venuto a Napoli perchè è una città fantastica per giocare a calcio”.

Le dinamiche di mercato che lo hanno portato all’ombra del Vesuvio, hanno visto anche una Juve fortemente interessata: “Si sapeva che avrei lasciato il Real e sono stato accostato dai giornali a tante squadre come quella bianconera, anche se non c’è stato assolutamente niente. Ho scelto, voluto il Napoli e ho un contratto lungo con gli azzurri. I tifosi sono importanti e l’ambiente è stata una parte per avermi convinto a giocare in questa città ed in questa squadra, ma del progetto mi ha convinto anche l’allenatore che è molto bravo”, ha spiegato Higuain.

Sia in A che in Europa il Napoli ha offerto diversi exploit: “Contro rivali come Arsenal, Borussia Dortmund e Juventus abbiamo sempre offerto grandi prove – ha evidenziato il ‘Pipita’ – I 17 punti di distacco da Madama nascono dal fatto che sono stati sprecati troppi punti con le piccole, ma sono certo che lavorando così nella prossima stagione li cancelleremo acquisendo col tempo la giusta mentalità vincente”.

L’annata dei partenopei, secondo la punta, è positiva: “Juve e Roma stanno facendo un grande campionato, ma noi cambiando giocatori, allenatore e modulo siamo terzi e contenderemo la finale di Coppa Italia alla Fiorentina. E’ un trofeo prestigioso, vincerla vorrebbe dire essere forti. Personalmente sarebbe molto importante diventare capocannoniere, credo che il mio numero di goal possa aumentare, ma sarebbe più importante vincere lo Scudetto”.

Il feeling tra Higuain e l’ambiente è stato immediato: “E’ una tifoseria che ha riconoscenza verso chi si impegna: quando abbiamo giocato col Porto e con l’Arsenal, i tifosi ci hanno applaudito e noi non ce lo aspettavamo. E’ una città affascinante. In squadra siamo una famiglia, l’atmosfera è fantastica. Insigne mi sta insegnando il napoletano, sarebbe bellissimo se Lorenzo andasse ai Mondiali. Callejon? E’ fortissimo, a Madrid non ha avuto la possibilità di dimostrarlo perchè davanti aveva grandi giocatori”.

Il bomber sudamericano, inoltre, ha tracciato un parallelo tra Serie A e Liga: “In Italia c’è sempre un difensore in più rispetto alla Spagna e gli spazi si restringono, ma mi piace moltissimo come campionato e resta uno dei più difficili al mondo”.

Per il finale di stagione, Higuain ha rassicurato i tifosi: “Puntiamo a vincere le partite che restano: qualche volta si può sbagliare, ma devono sapere che noi entriamo in campo con la voglia di fare sempre bene”.

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