De Laurentiis, chiamato in causa da Sarri dopo Genoa-Napoli, interviene con un comunicato: “Rispetto per gli arbitri, abbiamo investito 128 milioni di euro“.
Maurizio Sarri chiama, De Laurentiis risponde, dopo le parole del tecnico, che al termine di Genoa–Napoli aveva chiesto un intervento della società per protestare contro i due rigori negati agli azzurri, giovedì mattina è infatti arrivato il comunicato del presidente.
Comunicato nel quale, però, De Laurentiis ha preferito non sposare la linea dura del suo allenatore:
“Ho visto dalla Cina Genoa-Napoli, una partita bellissima tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Ci sono state alcune decisioni arbitrali sfavorevoli, ma le decisioni degli arbitri, nel bene e nel male, vanno rispettate. Sono le regole del nostro calcio e se partecipiamo a questa competizione non dobbiamo cercare nessun tipo di alibi”.
#GenoaNapoli, nota del Presidente @ADeLaurentiis ➡️ https://t.co/cEO0eWDkRE ⚽️ #ForzaNapoliSempre
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) September 22, 2016
Non solo il tema arbitri, peraltro, è stato toccato dal patron azzurro che si è soffermato anche su altre dichiarazioni di Sarri che parlava del Napoli come quinto fatturato d’Italia, negando dunque particolari ambizioni di classifica.
Tesi questa assolutamente non gradita, a quanto pare, al presidente De Laurentiis che sottolinea:
“Anche se siamo il quinto fatturato, abbiamo investito 128 milioni nel mercato quest’anno, per poter dare ai napoletani e all’allenatore una squadra competitiva, e da quello che è emerso finora mi sembra che il Napoli sia molto competitivo. Non mi resta che fare i complimenti alla squadra e all’allenatore per la partita di ieri. Forza Napoli Sempre!”.
