Inarrestabile Napoli, ma Sarri ha un segreto: la formazione titolare è scolpita, appena 4 cambi nelle ultime 4 gare.
Una media punti di 2,18 fra campionato e coppe nessuno ha fatto meglio in Italia del Napoli di Maurizio Sarri. La marcia dei partenopei, che domani sera affronteranno il Chievo al Bentegodi, sembra al momento inarrestabile.
Analizzando bene i numeri, tuttavia, come sottolinea stamane ‘Il Corriere dello Sport’, emerge chiaramente come dietro agli exploit della squadra azzurra ci sia un segreto: una formazione titolare di fatto scolpita.
La formazione tipo degli azzurri in campionato:
Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne. Stop. Gli altri giocano in Europa League, almeno per il momento.
Non è un caso infatti che a partire dal devastante 5-0 del San Paolo contro la Lazio, nella 4ª giornata, il tecnico napoletano abbia operato appena 4 cambi nell’undici di partenza, meno di tutti fra le prime 6 della classifica. La squadra che ha operato più variazioni nell’undici di partenza è il Sassuolo di Di Francesco (bel 16), mentre dopo il Napoli troviamo l’Inter (8 cambi) e Fiorentina (10).
Non solo: in queste 5 gare, per 4 volte il Napoli è sceso in campo con la stessa formazione. Fin dai tempi di Empoli per Sarri quello della formazione tipo sembra essere un ‘mantra’ che non di discute. Anche con i toscani, infatti, il tecnico era solito operare poche variazioni nella formazione di partenza.
Resta da capire se anche nel prosieguo del campionato, con la crescita di elementi come Gabbiadini e lo stesso Valdifiori, e il probabile proseguo dell’avventura in Europa League, il tecnico azzurro continuerà su questa linea o opererà maggiori modifiche nello schieramento titolare.