Napoli-Fiorentina, le pagelle: De Sanctis superlativo.

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Dopo la sconfitta di Verona il Napoli non è riuscito a rialzare la testa e nell’anticipo serale della quarta giornata di campionato non va oltre lo 0-0 al San Paolo contro la Fiorentina. Gli azzurri non sono riusciti a mettere in mostra il bel gioco attuato contro Cesena, Manchester e Milan e non hanno trovato la via del goal. Come al solito, nel momento in cui la squadra avversaria si difende con 10 uomini dietro la linea della palla ma al tempo stesso riparte in velocità, gli undici di Mazzarri hanno mostrato difficoltà che andrebbero eliminate durante gli allenamenti. Vincere la partita con un solo tiro di Cavani verso lo specchio della porta non era la cosa più facile al mondo…Ma vediamo nel dettaglio la prestazione di ogni singolo calciatore azzurro:

DE SANCTIS 7: Senza ombra di dubbio il migliore in campo. Bravissimo a respingere le bordate da fuori area dei vari Montolivo, Jovetic, Cerci, Romulo e soprattutto di testa su Natali. Sempre sicuro nelle uscite in presa alta, senza la sua presenza in porta il risultato sarebbe stato diverso.
FIDELEFF 6: Voto di incoraggiamento per il giovane difensore argentino. Nel complesso buona prestazione ma un altro errore grossolano di testa e nell’area piccola stava favorendo il vantaggio viola. Da rivedere.
CANNAVARO 6: Ha riposato a Verona ma contro la Fiorentina va comunque in difficoltà. Cerca troppo l’anticipo su Jovetic e molte volte se lo lascia scappare. Sbaglia qualche volta anche nei raddoppi su Vargas, ma nel complesso riesce a guadagnarsi la sufficienza.
CAMPAGNARO 6,5: Il migliore dei tre difensori. Bravo nel chiudere il pericoloso Vargas, prova più volte ad impostare con forza e velocità l’azione quando si rende conto che i varchi sembrano insuperabili. Esce dal campo con una vistosa fasciatura, da valutare le sue condizioni in vista del Villarreal.
ZUNIGA 6,5: E’ in un’ottima condizione atletica e lo dimostra anche contro i viola. Bravo nello spingersi in avanti, con finte e belle giocate che spesso lo portano a mettere cross invitanti al centro dell’area, dove però non c’è nessuno. L’arma in più di questo Napoli è certamente lui.
GARGANO 6: Oltre a recuperare palloni fa quello che dovrebbe fare il proprio compagno di reparto: tutte le azioni azzurre partono dai suoi piedi e si dimostra più preciso che in altre circostanze.
INLER 5,5: Non è in condizione. Sbaglia troppi appoggi semplici, perde palloni ingenuamente e non riesce ad impostare l’azione con pericolosità. Da segnalare a suo favore un tiro da fuori area al 60esimo minuto che mette in difficoltà Boruc. Troppo poco…da lui ci si aspetta di più!
DOSSENA 5,5: Spinge poco sull’out sinistro e spesso si perde Cerci nei ripiegamenti difensivi.
HAMSIK 5: C’è poco da dire sul giovane slovacco: una delle partite più brutte da quando è all’ombra del Vesuvio…
LAVEZZI 6: Non al top a causa dell’infortunio ma è l’unico insieme a Zuniga a dare velocità e pericolosità alla manovra azzurra. Da applaudire per l’impegno.
CAVANI 5,5: Bravo nei soliti ripiegamenti difensivi, è fuori dagli schemi e si rende pericoloso soltanto con un tiro al 40esimo del primo tempo.
PANDEV 5: Entra ed invece di migliorare la situazione la peggiora….un calciatore come lui bisogna ritrovarlo al più presto.
ARONICA 6,5: Entra al 53esimo al posto di Fideleff. Decisivo con un intervento difensivo, la sua gara è però da segnalare più per due tiri verso lo specchio della porta che per poco non beffavano Boruc.
SANTANA SV.
MAZZARRI 6: Ha schierato la miglior formazione possibile, stavolta non è colpa del turn over ma dei troppi impegni ravvicinati.

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