Mertens chiede più a mister Sarri: “Capisco che non si possono giocare tutte le partite, ma penso che una partita su due sia troppo poco“.

Dries Mertens ha giocato da titolare nelle partite più importanti (contro Milan, Dinamo Kiev e Benfica) ma ha collezionato meno minuti (403′ contro 466′) del compagno, peraltro mai a segno finora e apparso ben lontano dai suoi standard.

Impegnato con la propria nazionale, Mertens ha chiesto più spazio a Napoli: “Quando sono partito titolare in Champions sono stato molto felice, ma di base gioco una partita su due. Mi piacerebbe giocare di più“, le dichiarazioni riportate dal portale belga ‘Nieuwsblad’.

Nelle parole di Mertens non pare esserci polemica, ma più che altro un desiderio di contribuire maggiormente alla causa: “Visto il nostro calendario, capisco che non si possono giocare tutte le partite, ma una partita su due penso sia troppo poco, anche se devo accettarlo“.

Dopo essere rimasto in panchina contro Spagna e Cipro, Mertens spera ora di giocare dall’inizio col suo Belgio, passato dopo il flop agli ultimi Europei dalle mani di Wilmots a quelle di Roberto Martinez. I ‘Diavoli Rossi’ sono attesi dagli impegni contro Bosnia e Gibilterra, validi per le qualificazioni mondiali.

“Sarei deluso di non giocare dall’inizio, considerando anche l’assenza di De Bruyne (infortunato, ndr). Posso giocare dietro la punta, nel Napoli gioco a sinistra ma mi accentro spesso. Non so perchè non ho giocato contro Spagna e Cipro, non ho chiesto spiegazioni“.

Per Mertens è tempo di fatti, più che di parole.