Il Napoli va sul tradizionalmente ostico campo del Cagliari per chiudere al meglio l’anno, Rafa Benitez fa il punto dello stato dell’opera sul Golfo. Il progetto viaggia.
I match contro il Cagliari non sono mai banali per il Napoli, vista la rivalità tra le due squadre che è lievitata nelle ultime stagioni, ed anche stavolta i rossoblù attendono al varco la squadra azzurra per ‘rovinarle’ sportivamente il Natale.
Intervenuto in conferenza stampa di vigilia a Castelvolturno, Rafa Benitez fa il punto sull’imminente calciomercato: “Stiamo lavorando, ma non è facile trovare giocatori più forti dei nostri. E’ chiaro che tutti gli allenatori si aspettano dei regali, vedremo chi arriverà, altrimenti lavoreremo di più. In quali ruoli? Cerchiamo giocatori di qualità, che diano qualcosa in più alla squadra, non dico nè il nome nè il ruolo, non sarebbe giusto“.
Il mercato di gennaio, e Benitez lo sa bene, non è mai facile: “I giocatori di livello stanno giocando tutti in squadre importanti, poi è chiaro che l’idea resta quella di acquistare gente che capisca il calcio. Preferisco, ad ogni modo, acquistare un solo giocatore di qualità che due, tre o cinque giocatori“.
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Fase difensiva? Sappiamo che dobbiamo crescere, abbiamo lavorato duro, ma quando una squadra fa più goal… – Rafa Benitez
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A Cagliari sarà l’ultima gara dell’anno, lo spagnolo fa sapere che non cambierà i suoi giudizi sull’annata in base al risultato di domani: “Il nostro è un percorso, non si basa su una sola partita, anche se con altri tre punti sarà ancora meglio. Finora abbiamo fatto bene sia in campionato che in Champions, dove abbiamo raccolto 12 punti in un girone durissimo“.
Se c’è un aspetto in cui questo Napoli deve migliorare, è sicuramente la fase difensiva: “Dobbiamo provare ad arrivare alla fine del campionato col minor numero di reti subite. Sappiamo che dobbiamo crescere, in settimana abbiamo lavorato duro su questo e ho visto l’atteggiamento giusto. L’equilibrio è la chiave di tutto, dobbiamo sistemare la fase passiva, anche se quando una squadra fa più goal dell’avversario va sempre bene“.
Non manca qualche battuta sul rapporto Benitez-arbitri: “Sono il primo a parlare col quarto uomo, ma poi finisce lì. In Italia tutti parlano tanto prima e dopo la gara per cercare di condizionare gli arbitri nelle partite che verranno. In Inghilterra questo non accade, lì ci sono delle multe“.
| Giudizio sulla nostra annata? Non si basa su una sola partita, ma abbiamo fatto bene sia in campionato che in Europa. – Rafa Benitez
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Nessuna anticipazione da parte di Benitez sulla formazione titolare: “Stanno tutti bene, non è facile scegliere. Ho tanti giocatori che possono fare bene dietro la prima punta, vedremo se giocherà Pandev o qualcun altro. Reveillere? E’ stato fermo 4 mesi, deve lavorare per fare sempre meglio. Fernandez e Dzemaili, poi, stanno facendo bene, così come prima Britos e Inler, mi fido di tutti loro. Sui moduli nessun problema, la squadra sa adattarsi bene“.
Restano dei dubbi sull’impiego di Reina: “Sta bene, si è allenato normalmente, ora dobbiamo scegliere. Rafael ha fatto bene in queste gare“. Il Napoli scenderà in campo con l’obiettivo di rosicchiare punti a Juventus e Roma: “Abbiamo parlato anche di questo, vedremo come andrà, di certo abbiamo di fronte a noi un impegno difficile. Il Cagliari è una buona squadra, vedremo Lopez come lo schiererà, in ogni caso io bado solo alla mia squadra, non vedo ciò che faranno gli altri“.
In conclusione, Benitez stila un bilancio sul calcio italiano, da lui ritrovato dopo la breve esperienza interista: “Dei cambiamenti ci sono stati, ci sono squadre che palleggiano di più e non si pensa soltanto a non prendere goal, ma anche alla fase offensiva. Sono cose positive, soprattutto dal punto di vista spettacolare“.
