Aurelio De Laurentiis presidente del Napoli furioso con Rocchi, Abete e la classe arbitrale tutta! Ieri sera il presidente del Torino, Urbano Cairo. Oggi quello del Napoli, la polemica è la stessa, come la finalità, ossia alzare la voce per protestare contro le ingiustizie arbitrali subite. Dopo il fischio finale della partita persa contro la Fiorentina, il patron del Torino ha attaccato ferocemente l’arbitro Tagliavento, dichiarando: ”Il secondo calcio di rigore è uno scandalo, una cosa allucinante. Assurdo il trattamento che ci stanno riservando gli arbitri. E’ incredibile”. Identità di vedute e stesse frasi utilizzate da un De Laurentis infuriato nel dopo gara con la Lazio: ”La nostra prestazione è stata bella ma a me non va di giocare contro dodici uomini, arbitro compreso. Forse Rocchi, che è anche un arbitro internazionale, si è confuso con il suo omonimo che gioca nella Lazio e che forse gli ha dettato una certa simpatia”. Il presidente partenopeo non ha voluto rispondere ad altre domande da parte dei giornalisti ma si è limitato,anch’esso, a rilasciare una dichiarazione. ”Caro Abete – ha continuato a De Laurentis rivolgendosi indirettamente al presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio – scendi in campo, devi proteggere i nostri investimenti. Siamo stati sempre bloccati dall’arbitro. Anche l’espulsione di Blasi mi è sembrata eccessiva”. La società ha subito dopo deciso di entrare in silenzio stampa. In effetti l’arbitraggio non è parso favorevole e addirittura pare che sull’espulsione di Blasi il fallo non ci fosse nemmeno, infine ha espulso Reja. Il presidente ha ragione, effettivamente qualcosa proprio non va.
Ciro F.
