Benché siamo agli inizi della stagione ed il mercato invernale è lontano almeno due mesi, nelle ultime ora si sussurra di un possibile interessamento del Napoli per Luca Toni. Per l’attaccante di Pavullo la vita a Monaco è dura, perché con Van Gaal in panchina è diventato la quarta punta dietro Klose, Olic e Gomez. In poche parole Van Gaal non vede Toni, e lo stesso Lippi da 3-4 partite non convoca l’attaccante che ha sempre dimostrato grande attaccamento all’azzurro della Nazionale e che non vuole assolutamente perdere i Mondiali che si terranno in Sudafrica a fine stagione, anche perché avendo superato la trentina sarebbero anche gli ultimi della sua carriera. E’ indubbio che Toni sta subendo una fase involutiva della sua carriera calcistica, prima buttava dentro ogni palla che toccava mentre adesso fatica tantissimo a trovare la via del gol. Allo stesso tempo non si può negare che le sue doti tecniche ed atletiche siano assolutamente notevoli e, trovando l’ambiente giusto che gli rinnovi la fiducia, possa tornare quel bucaniere d’aria che era fino a un paio di anni fa. Toni rappresenterebbe quella prima punta, quell’ariete che manca al Napoli, in quanto Denis non trova spazio e quando gioca fatica a lasciare traccia di sé. Con Toni guastatore d’aria e Lavezzi e Quagliarella larghi sulle fasce la manovra del Napoli sarebbe più ariosa e meno prevedibile. E’ ancora presto però per parlare perché innanzitutto il Napoli ha tanti nodi da sciogliere, in primis il nuovo direttore generale che dovrà sostituire Marino, in secundis ci sarà da vedere se Donadoni rimarrà al suo posto. Dopo aver risolto questi problemi poi ci sarà da sistemare in sede di mercato la squadra azzurra proprio con una prima punta ed un esterno di fascia sinistra che completerebbero la rosa azzurra.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET
