Il presidente del Napoli attacca frontalmente la Lega e tuona: “Riforma del campionato Primavera inconcepibile, siamo dei morti di fame ma io non mi ritengo tale”.
Aurelio De Laurentiis non le manda certo a dire e, dopo la convulsa riunione di Lega andata in scena ieri, tuona ancora una volta contro il sistema calcio.
Stavolta nel mirino del patron del Napoli c’è soprattutto la riforma del campionato Primavera.”Non sono d’accordo alla suddivisione in due sezioni da dieci squadre, io avrei fatto un campionato identico a quello di Serie A ma poichè siamo dei morti di fame, anche se io non mi ritengo tale, hanno preferito far giocare le società del Nord tra loro, facendo lo stesso con quelle del Sud.
La coperta è sempre troppo corta… ” – spiega ironizzando un infastidito De Laurentiis.
Infine il presidente del Napoli illustra la propria originale soluzione per risolvere il caso Supercoppa, querelle che sta seriamente incrinando i rapporti tra Lazio e Juventus: “Non è un problema che mi riguarda, ho già detto che quella competizione non la giocherò mai più in vita mia”.
Pechino è ancora troppo vicina, la patata bollente resta nelle mani della Lega.
