Nel posticipo della 17esima giornata di campionato il Napoli espugna dopo ben 43 anni lo stadio Renzo Barbera, battendo il Palermo con il punteggio di 1-3. Le reti sono state segnate da Pandev, Cavani ed Hamsik per gli ospiti mentre Miccoli ha accorciato inutilmente le distanze per i rosanero. Il primo tempo risulta essere molto equilibrato, con le due squadre che vanno spesso vicino al goal del vantaggio. L’inizio è subito dei padroni di casa con Budan che a tu per tu con De Sanctis si fa ipnotizzare dal portiere e calcia centrale. Il Napoli reagisce e va al tiro con Gargano al settimo minuto:è bravo però Benussi a bloccare il pallone ed a sventare la minaccia. Un minuto dopo colpo di testa di Cavani su cross di Dossena ma palla che termina di molto a lato. Sessanta secondi dopo nuovo cross di Dossena e nuovo colpo di testa di Cavani con Benussi che con la punta delle dita getta la sfera oltre la traversa. Al 15esimo terzo colpo di testa per l’attaccante uruguayano stavolta da cross di Hamsik, ma il Matador fallisce nuovamente l’occasione ghiotta. Al 22esimo conclusione di Inler da fuori area che non impensierisce il Palermo. Al 23esimo grande occasione per il Palermo con Vasquez che, solo davanti a De Sanctis, prova un pallonetto sbagliando però la misura e gettandolo clamorosamente alto. Al 24esimo grandissima conclusione di Gargano dalla distanza con palla che sfiora l’incrocio dei pali. Dopo dieci minuti in cui le squadre si studiano arriva il goal del vantaggio degli azzurri: grande assist di Cavani per Gargano, il quale si lancia tutto solo verso l’area di rigore e mette palla al centro rasoterra per Pandev, l’attaccante macedone difende palla e girandosi verso la porta batte con un tocco preciso l’incolpevole Benussi. Quarto goal in campionato per l’ex calciatore dell’Inter. Il primo tempo si chiude con una rete di Migliaccio di testa annullata giustamente per un fuorigioco netto. Nella ripresa gli azzurri entrano in campo motivati e vogliosi di chiudere la partita: ci provano subito con Pandev ma è bravo Benussi a deviare il pallone con la mano destra. Al nono minuto arriva l’eurogoal di Cavani: assist di Hamsik per il Matador, il quale dalla distanza fa partire un destro all’angolino imprendibile per il portiere palermitano. Cavani non esulta ed il pubblico di casa applaude sportivamente il proprio ex calciatore per la prodezza effettuata. Sei minuti dopo la partita viene chiusa da Hamsik che, su un grande assist di tacco di Inler, si inserisce nell’area di rigore rosanero, supera Benassi e insacca la rete con un tiro debole e preciso. Entrano Dzemaili, Zuniga e Chavez per dare un pò di riposo a Gargano, Hamsik e Pandev. Miccoli all’88esimo di testa segna l’inutile goal dell’orgoglio. Dopo due minuti di riposo i calciatori vanno sotto la doccia: 1-3 il risultato finale, nuove speranze di rimonta per la squadra azzurra.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
