Per la 20° giornata di campionato di serie A era di scena al San Paolo Napoli – Palermo, prima del girone di ritorno. Una partita annunciata come tra le più belle di giornata, tra due squadre tra le più in forma del campionato. Partita quindi ostica per gli uomini di Mazzarri che sull’ali dell’entusiasmo dei dodici risultati utili consecutivi è in orbita Champions. Il Napoli scende in campo in serata per il posticipo davanti a un San Paolo degno delle belle occasioni, con la gente partenopea che ha testimoniato tutto il suo affetto per un Napoli che da tempo non si vedeva. La partita inizia subito con un Napoli coeso e compatto che combatte su ogni palla senza lasciare campo agli avversari. La prima occasione è per il Napoli con Hamsik che scappa sulla destra e sfodera un destro che lambisce il palo alla destra di Sirigu.Da un possibile gol fatto ad un possibile subito: Cavani viene lanciato in profondità tra le linee, Rinaudo cerca di fermarlo con la gamba un pò alta e abbatte l’attaccante rosanero. Per l’arbitro non ci sono dubbi e decreta il rigore. Si appresta dal dischetto Miccoli che calcia un rigore angolato in basso sulla destra dell’estemo difensore partenopeo De Sanctis; il portiere napoletano nonostante un rallentamento da parte dell’attaccante siciliano non si lascia sorprendere e respinge la palla in calcio d’angolo.I problemi per il Napoli non finiscono, poichè dalla bandierina Miccoli tira in porta, De Sanctis respinge corto e a Migliaccio viene negato il gol da una prodezza di Hamsik che salva sulla linea. Il Napoli cerca di approfittare dell’euforia del gran rigore parato da De Sanctis e prima con Denis e poi con una punizione di Gargano cercano invano di sorprendere un Sirigu molto attento. L’ultima occasione del primo tempo è nitida ed è per gli ospiti: De Sanctis esce al limite dell’area alla disperata su Cavani e lo anticipa, ma la palla carambola sui piedi di Simplicio che a porta vuota manda al lato. Il secondo tempo inizia con un dubbio rigore non concesso a Quagliarella, che entrato in area al momento di calciare viene anticipato da Bovo che gli mette la palla in angolo. Un Napoli volenteroso che ci prova fino alla fine ma impatta spesso sul muro rosanero disposto a meraviglia da Delio Rossi. Mazzarri le prova tutte con in campo Dossena, Hoffer e nel finale Cigarini, ma la partita non si smuove dallo stato iniziale.
Considerando la sconfitta della Juventus a Verona e il tonfo della Fiorentina in casa con il Bologna, questo punto può essere considerato molto più di un semplice pareggio casalingo.
Arcangelo Cervone NAPOLICALCIO.NET
