Le voci tornano a riecheggiare in quel di Castelvolturno. Dopo una breve pausa di riflessione, il Napoli riprende la parola e lo fa con quello che è il suo storico capitano, Francesco Montervino. Il centrocampista tarantino, che poco spazio ha trovato nelle ultime due stagioni in serie A, carica la squadra, spronandola ad una prova di umiltà e serenità: “Abbiamo una mentalità vincente, dovuta alla nostra propensione offensiva e alla qualità tecnica che contraddistingue il nostro organico, con un’età media tra le più basse del campionato. Non dobbiamo chiuderci, ma essere sempre pronti a colpire, con la velocità di gente come Hamsik e Lavezzi” Proprio i due goleador di domenica scorsa sono il fondamento del progetto futuro del presidente De Laurentiis. Montervino spinge la squadra nel gotha del calcio italiano: “Possiamo arrivare tra le prime sei, consapevoli di potercela giocare con chiunque. La partita con l’Inter sembra proibitiva, loro sono dei giganti, la rosa più competitiva, con un allenatore dalla mentalità vincente. Ma la nostra giovane età ci rende spavaldi, coraggiosi e belli come un bambino. Sarà una gara aperta a tutto”. Il capitano è stato tra i marcatori del consueto test-match del giovedi contro gli Allievi, conclusosi con un rotondo 6-1. A segno anche Bogliacino, Russotto e Denis, quest’ultimo autore di una tripletta. Proprio l’ex trevigiano e l’argentino hanno formato la coppia d’attacco schierata da Reja nella ripresa, mentre nel primo tempo si è vista quella che potrebbe essere la formazione più probabile in campo con la Beneamata. In difesa Santacroce, Cannavaro e Contini. A centrocampo Maggio, Blasi, Gargano, Hamisk, Mannini. In attacco Lavezzi e Zalayeta. Il previsto turno di riposo per Blasi e Cannavaro, un po’ in calo nelle ultime uscite, sembra quindi saltare. Il tecnico friulano confida nella voglia di riscatto del Panterone, rimasto in panchina anche dopo l’infortunio. Forse proprio questo motivo potrebbe spingere l’attaccante uruguaiano ad accettare le lusinghe del Bologna, pronto ad assicurarsi le sue prestazioni già da gennaio. Più probabile il trasferimento al Chievo di Savini, ormai fuori squadra dopo i dissapori con la società di inizio stagione. Ad incitare oggi gli azzurri c’era anche Bruscolotti, che sogna l’impresa domenica al Meazza. Nulla è impossibile, Panathinaikos docet!
Aurelio Scandurra NAPOLICALCIO.NET
