Al termine del match perso contro il Lecce per due a uno, il tecnico degli azzurri Walter Mazzarri ha rilasciato la seguente dichiarazione nella sala stampa dello stadio Via del Mare: “Siamo stati ingenui e imprecisi. In certi casi gli episodi decidono le partite. Il loro primo gol nasce da un falle laterale a nostro favore non fischiato, ed il secondo da un tiro da 40 metri con cui il Lecce è riuscito a chiudere la partita. Il calcio è questo. Cercheremo di arrivare più in alto possibile. La squadra ha giocato come ha sempre fatto. Non siamo riusciti a segnare, questa è l’unica pecca. Il discorso sul mio futuro non c’entra assolutamente niente. Cavani? Il ragazzo è stanco e poco lucido. Sta pensando a fare gol. Più lo cerca e meno gli viene. Questa smania di segnare l’ha un po’ innervosito. De Laurentiis? L’ho già spiegato. Com’è normale che sia ad ogni fine anno, ci metteremo a tavolino e discuteremo di tutto quanto c’è da discutere. Quando si centra un obiettivo come la Champions, bisogna valutare molte cose. Non si può ridurre tutto ad un contratto. L’allenatore è un soggetto importante. C’è da vedere come vive la situazione, cosa prova. Al momento non ho contatti con altri club, ma è cosa normale che se un tecnico fa bene, le richieste arrivino. Con il presidente parlo poco, ma tutto quello che c’è da far sapere lo riferisco allo staff dirigenziale senza problemi. Se ho delle perplessità o cose da chiarire, è giusto valutarle. A bocce ferme credo sia anche corretto stare ad ascoltare l’ allenatore. Altrimenti si cambia strada. Credo che in tanti mi abbiano apprezzato. Voglio essere serio e non illudere. Non ci sono ambiguità. In base a come si chiuderà l’annata, anche dal punto di vista sportivo, si deciderà”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
