Napoli-Juventus 3-0, un Napoli infinito disintegra la Juventus e vola al secondo posto.

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Nel posticipo della 19esima ed ultima giornata del girone di andata gli azzurri battono la Juventus per 3 reti a 0. Primi minuti a favore dei bianconeri, i quali si rendono pericolosi con due calci di punizione al terzo ed al settimo minuto per i falli rispettivamente di Grava e Gargano: bravo De Sanctis nella prima occasione a parare il tiro di Pepe, mentre sul secondo tiro da fermo è Hamsik a liberare l’area di rigore. Al 15esimo minuto grande azione del Napoli: Cavani taglia il campo con un lancio millimetrico a cercare Lavezzi, che di tacco passa a Dossena che a sua volta la mette al centro in maniera molto pericolosa con Storari che riesce a deviare. Al 18esimo il primo goal del Napoli: calcio di punizione per gli azzurri battuto da Gargano, palla a Lavezzi che la passa a Maggio, il quale a sua volta arriva sul fondo e la mette al centro per Cavani completamente solo in aera di rigore: colpo di testa del Matador e palla che entra in rete. La Juventus prova subito a reagire ed al 22esimo, su calcio d’angolo, trova il goal con Luca Toni. Bravissimo Morganti, il quale vede un fallo dell’attaccante su De Sanctis e rete annullata. Gli azzurri sono padroni del campo ed al 27esimo minuto trovano il goal del raddoppio: cross millimetrico di un ottimo Dossena e di nuovo Cavani, sempre su colpo di testa, batte un incolpevole Storari. Un 2-0 che da tranquillità alla squadra di casa e mette in seria difficoltà i bianconeri. Il primo tempo si chiude senza altri acuti da parte delle due squadre. Nella ripresa la Juventus si rende pericolosa soprattutto sui calci piazzati, nei quali Morgan De Sanctis dimostra tutta la sua bravura. Grosso per Traorè e Del Piero per Amauri non hanno apportato migliorativi alla squadra di Del Neri. Al 53esimo assist di Lavezzi per Hamsik, il quale la mette al centro per Cavani che nuovamente di testa batte Storari per il 3-0. A nulla serve la pressione della Juventus durante tutto il secondo tempo. Yebda per Hamsik, Sosa per Cavani ed Aronica per Dossena i cambi effettuati da Mazzarri, tutti nel secondo tempo. La partita volge al termine senza grosse emozioni, con un Napoli che controlla palla ed una Juve che minuto dopo minuto vede svanire la possibilità di una rimonta. Con questo successo gli azzurri si portano a quota 36 punti, al secondo posto solitario e con 5 punti in più rispetto alla Juventus che resta al quinto posto. Un Napoli infinito che regala una gioia infinita a tutto il suo pubblico.

Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET

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