Napoli-Chievo 2-0: Hamsik e Quagliarella decidono il match. Mazzarri eguaglia Vinicio.

0

Dieci risultati utili consecutivi. Da quando si è seduto sulla panchina azzurra, Walter Mazzarri non ha ancora avuto il “piacere” di perderne una. Dieci partite, equamente divise tra vittorie e pareggi. Non accadeva dal 1974, quando sulla panchina azzurra c’era un certo Luis Vinicio. Contro il Chievo per vincere bastano due gol, uno per tempo. Hamsik e Quagliarella si dividono la posta, regolando la pratica clivense e chiudendo l’anno nel migliore dei modi. Gli azzurri conquistano tre punti importantissimi, frutto di tanto sacrificio, soprattutto in una giornata come quella di oggi, dove non sono riusciti ad esprimere il loro miglior calcio. Dopo sei minuti il penalty di Hamsik mette la partita sui binari giusti: Denis viene messo giù da Sorrentino, Bergonzi non ha dubbi a fischiare il calcio di rigore, che Hamsik trasforma perfettamente. Il Chievo non ci sta a perdere, il Napoli dopo il gol abbassa troppo il baricentro concedendo spazio agli ospiti. La pressione si traduce in un colpo di testa di Abbruscato al 14°, che però trova De Sanctis pronto a respingere. Partita abbastanza noiosa, con il Chievo che spinge molto ma non riesce a creare grossi grattacapi alla difesa partenopea. Il Napoli cerca di ripartire in contropiede, ma soprattutto in questi casi si sente la mancanza di Lavezzi con la sua velocità. L’unica situazione degna di nota è l’ormai consueto mal costume dei laser sui campi italiani: al 34° Bergonzi chiede alla panchina azzurra di sollecitare l’annuncio dello speaker. La ripresa inizia sulla stessa falsariga del primo tempo. All’8° minuto Pellissier viene fermato dal guardalinee per una posizione apparsa poi regolare. Da segnalare che l’attaccante gialloblù aveva mandato la palla al lato della porta di De Sanctis. Dopo due minuti stesso copione, ma la decisione del guardalinee stavolta è giusta vista la posizione irregolare di Abbruscato, che partecipa all’azione. Al 18° ancora Chievo, ancora Pellissier: l’attaccante non riesce a concludere a rete dopo un ottimo taglio, servito splendidamente da Marcolini. Di Carlo manda in campo Granoche e Bentivoglio, richiamando in panchina Abbruscato e Pinzi. Al 29° grande occasione per il Napoli: Quagliarella lancia Hamsik, lo slovacco salta l’uomo ma spara alto a pochi passi da Sorrentino. Dopo dieci minuti senza particolari emozioni, a parte uno scontro tra Ariatti e Contini, arriva il raddoppio del Napoli: Bogliacino, entrato al posto di Denis, lancia splendidamente Quagliarella, che non perdona e chiude la partita. Il Napoli si porta al sesto posto, alle spalle di Roma e Parma.

Pierpaolo Orefice NAPOLICALCIO.NET

Rispondi

NapoliCalcio.NET è un sito che può essere navigato senza adblock con una fruibilità dei contenuti ottima, con solo banner di contorno che non pregiudicano la lettura degli articoli, per questo NapoliCalcio.NET non sarà più visibile per coloro che utilizzeranno adblock.

Inserite NapoliCalcio.NET all’interno della vostra lista delle eccezioni per poterlo visitare.

Grazie della comprensione.