Il ritorno al successo in campionato, dopo un mese di astinenza, sembrava avesse riportato il sorriso e rasserenato gli animi in casa Napoli. Ed invece De Laurentiis è tornato alla carica, puntualizzando per l’ennesima volta il suo pensiero relativamente alla grana contratti: “Nel mondo del calcio c’è chi crede si possa andare all’arrembaggio, ma nel mio mondo non è così. Sono alla guida della mia nave e non consentirò a nessuno di depredarla”. Il riferimento dell’Aurelio furioso è indirizzato ad Alejandro Mazzoni, procuratore di Lavezzi, che nei giorni scorsi era stato portavoce di un presunto malcontento del suo assistito, funzionale ad una richiesta di aumento dell’ingaggio. Il presidente partenopeo è però categorico: “Ho un rapporto con i miei giocatori, non con i loro procuratori. Lavezzi è un grande talento, ma non mi sembra che abbia realizzato 15 reti quest’anno. Lui pensi a far bene. Se così sarà, la società lo premierà. E’ davvero sgradevole che un ragazzo di 23 anni, il cui stipendio è già abbastanza corposo, avanzi ulteriori pretese, quando tanti giovani come lui a stento arrivano alla fine del mese”. Le sferzate di De Laurentiis riempiono le stanze di Castelvolturno e sono da monito per tutti quelli che desiderano sedersi al tavolo della trattative con la società per ridiscutere i contratti. Sul Pocho sembra aver messo gli occhi addirittura il Real Madrid, interessato anche a Santacroce, scelto come possibile futuro erede di Cannavaro. Il presidente non intende incatenare il talento argentino, se gli arrivasse un’offerta particolarmente cospicua, non esiterebbe a cederlo: “Se arrivasse la richiesta di un folle, disposto a spendere cifre esorbitanti per uno dei miei giocatori, accetterei le sue richieste perché, con i suoi milioni, potrei continuare a costruire una squadra vincente. Intendo rinforzare la difesa e migliorare il centrocampo, con innesti importanti ed appropriati. La mia società è proiettata al futuro”. Nel frattempo, ieri al San Paolo è stata segnalata la presenza di Peruzzi, collaboratore di Lippi, venuto a seguire Blasi e Maggio.
Aurelio Scandurra NAPOLICALCIO.NET
