Reja per la partita con l’Empoli recupera diversi azzurri tra cui Cupi, Domizzi e Savini che hanno superato i rispettivi infortuni e Paolo Cannavaro che ha scontato la squalifica, mentre sempre per squalifica perde il difensore Contini. De Laurentis, assente a Genova, tuona: 22 milioni di euro spesi nel calcio mercato di riparazione di gennaio e 20 spesi per i nuovi arrivi ad inizio stagione, il patron è deluso del Napoli versione “coniglio” visto fuori casa, si arrabbia e stavolta ha ragione. Adesso per il presidente la “snobbata” qualificazione Uefa diventa un obiettivo appetibile, ma alla luce dei risultati conquistati su campo “ostile” l’aspirazione pare quantomeno difficoltosa da concretizzare. Adesso sono tutti sotto esame, in primis l’allenatore che dovrà cambiare modulo di gioco: 4-4-2 o 3-5-2 od ancora l’offensivo 4-3-3 che Mannini utilizzato nel suo ruolo consentirebbe di praticare. Reja deve fare in fretta prima che la paura di non far bene s’impadronisca definitivamente delle menti dei giocatori. Vista la situazione che comincia a complicarsi, si cominciano a sentire le voci di probabili successori di Reja prima del termine della stagione, uno dei nomi che si sente con insistenza è quello di Bruno Giordano. Alla prossima partita mal giocata il tecnico Goriziano potrebbe “saltare”, stavolta è nell’aria.
Ciro F.
