Nel giro di qualche anno in Europa verrà inaugurato il Flair Play finanziario ma in Italia la situazione non è delle migliori. Con l’introduzione di questa nuova normativa le società calcistiche non potranno spendere più di quanto guadagnano (cosa che difficilmente è avvenuta fino ad ora) e dovranno avere il bilancio quanto meno in pareggio e quindi ripianare i debiti. Facendo riferimento all’ultima stagione calcistica conclusasi (anno 2009/2010) soltanto quattro club italiani hanno prodotto utili: la Fiorentina è al primo posto con ben 4,4 mln di euro, seguita da Catania (2,5), Livorno (1,8 mln) ed infine dal Napoli con un attivo di 300 mila euro. La società azzurra ha dunque ormai da almeno un quinquennio il bilancio in ordine e riesce (anche se per poco) a tenere la situazione sotto controllo. Gli altri sedici club in questo momento non rispetterebbero il Flair Play finanziario e verrebbero tagliati fuori dai giochi. Una ulteriore soddisfazione per i tifosi e per lo stesso De Laurentiis, il quale insieme a Fassone e Bigon è riuscito a collaudare il connubio vittorie-bilanci regolari. Il club partenopeo non fa mai il passo più lungo della gamba e riesce ad acquistare grandi giocatori senza svuotare le casse societarie. Il futuro per gli azzurri è sempre più positivo e pieno di aspettative.
