Ieri pomeriggio alla libreria “Feltrinelli” di Piazza dei Martiri era presente Walter Mazzarri per assistere alla presentazione di un libro scritto dal giornalista Rai Enrico Varriale. L’allenatore azzurro non ha perso occasione per parlare del suo Napoli ed ha rilasciato la seguente dichiarazione: “La mia squadra rispecchia il popolo napoletano, abbiamo perso qualche partita ma sempre combattendo fino all’ultimo minuto e questo è sempre stato apprezzato sin dal primo giorno che sono arrivato a Napoli. Le sfide mi appassionano, lavoro duramente, in modo maniacale in allenamento perchè amo il mio lavoro. Questa città offre grande stimoli e grandi responsabilità. Vale la pena lavorare a Napoli, se vinci in questa piazza puoi allenare ovunque perchè non ha eguali. Mi sento napoletano. Giocatore che prenderei dal Napoli degli anni d’oro? Son felice dei miei ragazzi, mi soddisfano tutti allo stesso modo; non sarebbe giusto nei loro confronti fare nomi. Dire Maradona sarebbe scontato però, quindi scelgo Careca, era un attaccante straordinario che mi piaceva tantissimo. La sfida che più sento su questa panchina è quella contro la Juventus: è un match che sa di rivalsa sociale e negli ultimi anni si è acceso ancora di più, dando un significato ancora più forte”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET