La stagione 2010/2011 del Napoli non è certo nata sotto una buona stella. Quagliarella, l’idolo della tifoseria, è stato ceduto alla Juventus, nemica acerrima; in campionato sono arrivati due pareggi abbastanza deludenti contro Fiorentina e Bari; l’esordio in Europa League contro l’Utrecht è stato un pianto greco; ed infine un’altra tegola sul capo del povero Mazzarri: i legamenti del ginocchio sinistro di Lucarelli sono saltati, l’attaccante livornese starà fuori 5 mesi.
Così, il centravanti boa fortemente voluto dal tecnico toscano, rischia di concludere la sua esperienza in azzurro senza averla nemmeno cominciata. Eppure l’infortunio contro gli olandesi non sembrava così grave, tant’è vero che il Che livornese ha stretto i denti ed è rimasto in campo per non lasciare i compagni in 10. Nonostante tutto Lucarelli l’ha presa con filosofia: “Mi dispiace per quello che è successo, ma c’è di peggio. Penso a chi perde il posto di lavoro”.
Un po’ meno filosofico Mazzarri, che ora dovrà fare i conti con un attacco ridotto all’osso, oltre ai vari problemi che attanagliano la squadra. Dietro Cavani e Lavezzi c’è solo il giovane Dumitru, che comunque ha comunicato attraverso Facebook di sentirsi pronto a scendere in campo. A questo punto Mazzarri sta addirittura pensando di rispolverare Bucchi.
“Christian è un giocatore che fa parte del Napoli. Potrei pensare di reinserirlo nella rosa. Parlerò con lui per vedere se può fare al caso nostro”. Si profila una nuova e clamorosa opportunità per l’attaccante acquistato da Marino in serie B. Mai come in questo caso è vero il detto non è mai troppo tardi…
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET
