Koulibaly si mette sul mercato: “Credo che partirò”, Napoli furioso

0

Koulibaly, corteggiato dai top club europei, non esclude di lasciare il Napoli: “La società non si è fatta sentire, credo che partirò“. La società è su tutte le furie.

Kalidou Koulibaly, colonna del Napoli di Sarri nell’ultima stagione, sulle pagine de ‘L’Equipe’ ha infatti annunciato l’intenzione di cambiare aria. Intervista peraltro che secondo quanto riporta Radio Kiss Kiss Napoli non sarebbe stata autorizzata e che ha ovviamente fatto andare su tutte le furie la società azzurra.

Il difensore, corteggiato da mesi da tutti i top club europei, è uscito allo scoperto spiegando:

“Ho l’impressione che andrò via.Tanti grandi club mi vogliono e non ho nessuna notizia del Napoli. La trattativa per il rinnovo è in stand by. Non hanno mai voluto discutere con noi, dunque…”.

Non è d’altronde un mistero che, ad esempio, Conte farebbe carte false pur di portare Koulibaly al Chelsea specie dopo che il grave infortunio subito in Nazionale ha di fatto tolto dal mercato il romanista Rudiger:

“Non ho parlato con Conte, ma può succedere. Se il Napoli non si fa vivo, comincerò a parlare con altri club. La Premier mi piace, il gioco può essere fatto per me, ma amo l’Italia. Aspetto un segnale”.

La priorità, quindi, per Koulibaly al momento resta ancora il Napoli anche perchè:

“Devo tanto a questo club e ai tifosi ma se devo partire, partirò.  Ho voglia di crescere ancora, magari andando all’estero. Questa stagione è stata quella della conferma. L’anno scorso, il club non sapeva se tenermi o no ma poi il mister mi ha dato fiducia”.

Ora tocca a De Laurentiis.

Rispondi

NapoliCalcio.NET è un sito che può essere navigato senza adblock con una fruibilità dei contenuti ottima, con solo banner di contorno che non pregiudicano la lettura degli articoli, per questo NapoliCalcio.NET non sarà più visibile per coloro che utilizzeranno adblock.

Inserite NapoliCalcio.NET all’interno della vostra lista delle eccezioni per poterlo visitare.

Grazie della comprensione.