Il portiere del Napoli, è uno dei protagonisti di questa splendida prima parte di campionato. Con i suoi interventi è riuscito molte volte a salvare il risultato portanto al successo gli azzurri. In particolare in Europa League contro Utrecht e Steaua Bucarest è stato davvero fondamentale con parate da grande campione. Nell’analizzare le partite trascorse e quelle che verranno ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Il Campionato di ritorno ci può rilanciare, ora con più serenità ne abbiamo parlato anche negli spogliatoi. Abbiamo riflettuto su quello che abbiamo fatto, è stato un inizio esaltante, ci siamo tolti qualche soddisfazione, sia in Europa che in campionato. Le prossime due partite saranno contro avversari durissimi. L’Inter con il cambio allenatore sicuramente sarà piena di entusiasmo, ci si guadagna sempre qualcosa dai cambi. Io credo che anche con Benitez e qualche infortunio recuperato l’ Inter sarebbe rimasta la squadra più difficile del campionato e quella meglio attrezzata per vincerlo. Speriamo che torni ad essere forte, dal nove gennaio. Sarà dura anche con la Juve, ma dovremo dare il massimo in entrambe le partite, per dare continuità al nostro percorso e capire la dimensione futura del nostro campionato. Sono convinto che la squadra farà grandi prestazioni in entrambe le partite. Sono però consapevole che non abbiamo ancora la dimensione scudetto forse, ma questo non significa che non lotteremo per vincere le prossime due partite e le diciannove che verranno in seguito, fino al ventidue maggio. Noi forse non siamo attrezzati, ma nulla ci toglie dalla testa che vogliamo imporci. In venticinque partite ufficiali è dura ricordare un Napoli in una brutta prestazione. Per il salto di qualità c’è bisogno di continuità, ma faccio un po’ fatica a pensare che questa squadra possa fare ancora di più, ma valuteremo cammin facendo come abbiamo sempre fatto. Questo campionato ha un equilibrio sottile, non solo per noi. Ci sono altre tre squadre ancora in corsa per l’Europa, che sono Roma, Inter e Milan. Personalmente, nelle ultime quattro, cinque partite, credo che la nostra squadra abbia rasentato la perfezione. Precedentemente il vizio stava nella distrazione individuale, prima del sottoscritto e poi di qualcun altro e così si prendeva goal. Poi ultimamente abbiamo cercato di correggere questo errore e le cose sono andate bene. Il Napoli sta cambiando dimensione e dovremo darne ancora prova. Il 2011 potrebbe essere il nostro anno, ma tutto dipende dai risultati, perché è così che si fa il salto di qualità. L’anno scorso siamo entrati in Europa League, se quest’anno si vuol crescere si dovrebbe parlare di Champions, giusto? Se dovesse arrivare qualcuna, deve essere consapevole del fatto che deve dare il massimo per questa squadra, esattamente come ognuno di noi sta cercando di fare. Dare sempre il meglio.”
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
