Si sblocca nella notte la complessa trattativa col bomber argentino, risolta la questione dei diritti di immagine
Dimaro – L’undicesimo giorno di ritiro in Val di Sole è cominciato con un messaggio di Aurelio De Laurentiis, su Twitter. “Zuniga è un giocatore del Napoli. Ha dato tanto alla maglia e continuerà a farlo”, ha scritto di buon mattino il presidente, infastidito dalle ultime voci su presunti contatti tra il giocatore colombiano – in scadenza di contratto – e l’Inter di Walter Mazzarri.
Di cessione non se ne parla, di sicuro non per il momento. Il presidente è infatti impegnatissimo sul fronte acquisti e sta lavorando per arricchire con altri rinforzi l’organico di Rafa Benitez, non per indebolirlo. Sono ore decisive e frenetiche per il colpo dell’estate: l’arrivo dal Real Madrid di Gonzalo Higuain, che il club azzurro spera di poter annunciare in tempi strettissimi. L’accordo con la società spagnola è già stato raggiunto da sabato scorso, per la cifra record (per il mercato italiano in entrata di quest’anno) di 37 milioni più bonus. Mancava invece l’ok dell’attaccante argentino, tentato dall’Arsenal.
Ma la situazione si è sbloccata nella notte e ora le parti sono davvero molto vicine.
Higuain sta per dire di sì al Napoli e salvo colpi di scena diventerà dunque l’erede di Cavani, in cambio di un contratto quadriennale da 5.5 milioni a stagione. De Laurentiis avrebbe trovato la soluzione anche al problema dei diritti d’immagine, l’ultimo ostacolo prima delle firme sui contratti. L’attaccante argentino, 25 anni, è il terzo rinforzo per la squadra azzurra in arrivo dal Real Madrid, dopo Callejon e Albiol.
E a disposizione di Benitez si metterà presto anche il portiere del Liverpool Pepe Reina, con De Sanctis in partenza per la Roma.
Novità pure per Hamsik: in ritiro è arrivato il suo agente, per il rinnovo del contratto del centrocampista fino al 2018. Nel pomeriggio sarà infine presentata la campagna abbonamenti: il testimone passa ai tifosi.
