Sul “tavolo”verde del Manuzzi il Napoli cala un fantastico poker mandando a segno tutti i suoi assi. Pareggia Lavezzi, Hamsik porta gli azzurri in vantaggio e Cavani completa il capolavoro. Come al solito gli uomini di Mazzarri devono prendere uno schiaffo prima di reagire ma poco importa. La partita, che si era messa male, si conclude con un trionfo.
PRIMO TEMPO
Gli azzurri si installano subito nella metà campo cesenate e conducono il gioco. Il primo squillo azzurro è di Lavezzi su punizione al 18’, respinge Antonioli. Insiste il Napoli, al 19’ su azione di calcio d’angolo tiro sporco di Dossena che si perde di poco a lato. Al 20’ Pazienza imbecca bene ancora Dossena, tiro al volo e respinta di Antonioli. Al 21’ Napoli ancora vicino al gol, Hamsik tira di destro dal limite dell’area, il portiere cesenate ci mette ancora una pezza.
Al 25’ si fa vedere il Cesena, tiro di Parolo smorzato, De Sanctis blocca. Al 38’ bella combinazione Hamsik-Lavezzi, tiro deviato del Pocho, con difficoltà Antonioli riesce a salvare. Al 40’ ci prova Sosa, in due tempi blocca l’estremo difensore bianconero. Al 44’ buon lavoro di Hamsik in area, dribbling di sinistro e destro fuori di poco. Finisce il primo tempo 0-0.
SECONDO TEMPO
Al 47’ grande azione personale di Zuniga che dopo aver saltato diversi uomini si trova a tu per tu con Antonioli, il portiere cesenate riesca ancora a salvare. Al 47’ pericolosa ripartenza del Cesena, il tiro di Schelotto termina di poco fuori. Al 48’ Schelotto ruba palla a Cribari sulla linea di fondo, crossa per Parolo che batte De Sanctis con un rasoterra: 1-0 per il Cesena. Furiosa protesta di Mazzarri che chiedeva il fallo sul difensore brasiliano, invece Damato inflessibile per tutta risposta lo espelle. Al 49’ ammonito Pazienza per gioco falloso. Gli azzurri sono sotto di un gol e senza il loro condottiero, che però continua a dare ordini al suo vice Frustalupi ai bordi del campo con un telefonino.
Al 60’ i cambi che capovolgono la partita: Gargano per Yebda e Cavani per Sosa. Al 61’ azione di Hamsik, la palla arriva a Cavani, tiro di prima e parata di Antonioli. Al 63’ Caserta sostituisce Parolo. Al 64’ grande azione personale di Cavani, sinistro a botta sicura ma ancora Antonioli salva in angolo. Al 68’ ammonito Schelotto per proteste.
Al 70’ tiro di Gargano deviato che si infrange contro la traversa. Al 72’ Cavani imbecca bene Dossena, cross basso di sinistro, Lavezzi anticipa tutti e segna il meritato gol dell’1-1. Al 74’ dentro Cannavaro fuori Cribari. Al 75’ entra Lauro per Giaccherini. All’80’ Hamsik lancia Zuniga che viene trattenuto da Lauro in area, Damato concede il penalty. Dagli undici metri Hamsik non fallisce, azzurri in vantaggio 2-1. All’83’ Malonga rileva Appiah. All’88’ Gargano ruba palla e la serve a Cavani, dribbling col destro e sinistro chirurgico sul secondo palo, gran gol e 3-1 per il Napoli.
Gli azzurri sono un fiume in piena, e Lavezzi in contropiede si divora il 4-1 mandando fuori a tu per tu col portiere bianconero. Al 92’ Lavezzi appoggia per Cavani, tiro a giro nelle sette ed eurogol per l’attaccante uruguayano.
Gli azzurri si impongono 4-1, mettendo a segno un’altra vittoria esterna con Cavani, entrato nella ripresa, sugli scudi.
Questa roboante vittoria di Cesena cancella la brutta sconfitta col Chievo. Tre punti pesantissimi ed adesso Mazzarri potrà preparare le prossime sfide degli azzurri con meno pressione e col sorriso sulle labbra. Giovedì sera c’è l’appuntamento di Europa League in Romania con lo Steaua Bucarest e domenica pomeriggio arriva la Roma al san Paolo. Gli esami non finiscono mai.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET
