Pare arrivata ai titoli di coda la telenovela Maksimovic: il difensore andrà al Napoli per una valutazione complessiva vicina ai 30 milioni, Valdifiori nell’affare.
“Maksimovic? Per me è morto”. “Maksimovic? Non voglio perdere tempo a parlare di questa persona”.
Frasi dette con annessa faccia da duro ‘alla Mihajlovic’. Se qualcuno aveva ancora dei dubbi sulle residue possibilità di vedere ancora il difensore serbo con la maglia del Torino, le parole scolpite nel marmo di Sinisa Mihajlovic – prima e dopo la larga vittoria contro il Bologna – li ha spazzati via.
Maksimovic alla fine andrà al Napoli, ne sono sicuri sia ‘Sky’ che ‘Gazzetta dello Sport’, chiudendo una telenovela che dura da mesi: trattativa in dirittura d’arrivo, con gli azzurri ‘costretti’ dalla legge del mercato (ti serve disperatamente qualcuno, me lo vedi pagare anche più di quanto vale) ad andare incontro alla valutazione fatta da Urbano Cairo, ovvero una trentina di milioni.
Il presidente granata avrebbe preferito – visti i rapporti non idilliaci col Napoli, anche dopo il ‘ratto’ di Giaccherini – cedere il difensore all’estero, ma da Londra il Chelsea non ha mai stretto realmente la presa. Dunque Maksimovic al Napoli e Mirko Valdifiori inserito nell’operazione.
Secondo quanto spiega la ‘rosea’, balla ancora la formula per la contropartita: il Torino punta a un prestito del regista con diritto di riscatto da 4 milioni, mentre il club azzurro insiste per un obbligo di riscatto per la stessa cifra, in modo da dover aggiungere 25-26 milioni.
Se la questione difensore sembra ormai prossima alla risoluzione, la vicenda relativa all’attacco è ancora tutta da definire. Detto della suggestione del ritorno del ‘figliuol prodigo’ Cavani, non pare destinato ad andare in porto lo scambio tra Gabbiadini e Kalinic, vista la differente valutazione data con la Fiorentina all’attaccante croato. E le ultime dichiarazioni di Sousa e Corvino sembrano ormai chiudere alla cessione.
Alla fine, dunque, in mancanza di alternative all’altezza, potrebbe davvero restare Gabbiadini, col quale tuttavia – racconta ‘Tuttosport’ – adesso è calato il gelo. Il Napoli non vuole nè può cederlo senza prima aver trovato il sostituto, Chiavelli lo ha spiegato chiaramente in una accesa telefonata all’agente Pagliari, che non l’ha presa bene, visto che aveva portato l’offerta dell’Everton che pareva collimare con le richieste azzurre.
Gabbiadini sente di non avere il feeling tattico con Sarri e adesso neanche la fiducia, visto che MIlik gli è passato davanti, con tanto di doppietta che rende ancora più bui gli scenari per l’attaccante di Calcinate. Insomma, rischia di restare da ‘separato in casa, e solo un bel rinnovo potrebbe far passare il mal di pancia. Ma occhio sempre a Cavani.
