Il tecnico del Napoli, Benitez, commenta amarissimo il pareggio di Cagliari e punge la terna arbitrale: “Non potevano vedere il fuorigioco di Albiol… Terreno pessimo”.
Il viaggio di ritorno non sarà stato dei più tranquilli, difficile per Benitez dimenticare quanto successo sul campo di Cagliari, confermatosi ancora una volta molto, forse troppo ostico, per il Napoli. Il pareggio ottenuto in rimonta non basta ad alleviare l’amarezza di un tecnico che sperava di trascorrere un Natale più dolce.
“Era difficile giocare bene in un campo così imperfetto perché non riuscivamo a far girare velocemente la palla, ma nonostante questo siamo riusciti comunque ad avere parecchie occasioni. Una squadra come la nostra che prova a gestire la palla è andata in difficoltà anche perché loro cercavano sempre di ripartire in velocità”, ha spiegato Benitez al termine di Cagliari-Napoli.
Poi lo spagnolo si è così espresso sul goal del possibile 1-2 annullato a Callejon per un millimetrico fuorigioco di Albiol: “Non saprei se la posizione davanti ad Avramov fosse irregolare o meno, ma di sicuro non credo che il guardalinee fosse nella posizione ideale per vedere se il mio giocatore disturbava la visuale del portiere e l’arbitro era più indietro”.
Benitez non ci sta a sentir parlare di Napoli in difficoltà con le provinciali, e ricorda: “Abbiamo fatto buone partite sia contro le grandi che contro le piccole squadra, ma di sicuro l’atteggiamento mentale è differente. Oggi con un campo del genere, comunque, era francamente molto difficile riuscire a fare qualcosa di più”.
Infine il tecnico gonfia il petto e sottolinea: “Mi sembra che i nostri due portieri non abbiano fatto alcun intervento quindi siamo stati bravi a non farli mai arrivare dalle loro parti. Sul goal Maggio ha calcolato male il rimbalzo e gli ha permesso di arrivare a concludere a rete”. Un errore individuale che è costato caro a Benitez e al Napoli tutto, ora Juventus e Roma possono scappare.
