Fine di una maledizione bergamasca. Questa volta l’Atleti Azzurri d’Italia sorride al Napoli: azzurri vittoriosi per 0-2 in piena zona Champions, e bianconeri che precipitano sempre più nel baratro della bassa classifica con il tecnico Antonio Conte che, notizia di pochi minuti fa, rassegna le dimissioni.
I partenopei a questo punto possono lanciare più di uno sguardo verso l’Europa, e per il tecnico degli 11 risultati utili consecutivi in campionato, Walter Mazzarri, la domanda è d’obbligo. “Sì, ma io penso solo ad oggi, e devo dire che i ragazzi hanno risposto alla grande. Giocavamo in un clima particolare e su un campo difficile contro un avversario motivatissimo. Siamo stati bravi ad imprimere il nostro ritmo, poi abbiamo davvero giocato bene meritando la vittoria. Ho visto il carattere giusto e l’anima che volevo. Si vede la crescita ma adesso ci aspetta un cammino ancora più duro da qui in avanti”. Il tourbillon di euforia potrebbe esser pericoloso in un ambiente come quello che si vive all’ombra del Vesuvio. Lo sa bene Walter Mazzarri, che già rivolge le sue attenzioni alla gara che i suoi ragazzi disputeranno domenica contro la Sampdoria tra le mura amiche dello stadio San Paolo: “Non voglio parlare né di classifica né di obiettivi: da oggi si pensa solo alla Sampdoria ed al match che ci aspetta domenica. Non mi interessano i risultati parziali, so benissimo quali insidie può riservare il calcio e dobbiamo proseguire con equilibrio e continuare con questo impegno”.
I complimenti all’ex tecnico blucerchiato arrivano direttamente dalla voce del presidente, autore di un simpatico siparietto ai microfoni di Radio Marte con lo stesso Mazzarri e Fabio Quagliarella: “Bene Mazzarri, bene i medici e i preparatori. Stiamo lavorando tutti egregiamente. La squadra sente che c’è un attenzione importante. Merito e plauso a Mazzarri che ha tenuto la squadra impegnata. Con grande diligenza e senza rischiare fa delle sostituzioni sempre puntuali, trovando sempre le soluzioni giuste”. Non poteva mancare una battuta sullo splendido gol di Quagliarella, ma dagli States giungono complimenti per tutti: “Splendido il gol di Quagliarella. E’ un giocatore sempre prezioso. Spero che si trovi sempre bene nel nostro ambiente, sia per i suoi compagni che per se stesso. Avete visto il grande Pazienza? E la prestazione di Grava? Ha una disciplina che dovrebbe essere imitata da tutti, lui è un uomo simbolo di questa squadra. Non è giovanissimo e forse non ha grandi doti tecniche, riesce però con la grande professionalità a fare bene. Grava ha nel suo DNA tutto questo e credo sia prezioso. Gli voglio bene”.
Fabio Quagliarella racconta la splendida realizzazione di cui si è reso protagonista a modo suo: “Mi conoscete, io ci provo sempre. E’ stato un bellissimo gol ma sapete che nel calcio ci vuole anche fortuna. Non è la prima volta che segno da lontano e sono felice che sia andata bene soprattutto per la vittoria. Potevo segnare il secondo gol ma è stato bravissimo Coppola. Va benissimo così però non parliamo di classifica o di Champions. La strada è lunga, siamo appena a metà campionato, c’è tanto da migliorare. Restiamo con i piedi per terra e rimettiamoci subito a lavorare”.
Nessuna dichiarazione nell’immediato post partita da parte di Antonio Conte, che nella serata di ieri ha incontrato un gruppo di sostenitori che chiedeva spiegazioni sul momento della squadra. Incontro che ha sfiorato lo scontro, con l’ormai ex allenatore bianconero portato via forzatamente dai suoi onde evitare qualche ripugnante incidente. Oggi sono arrivante le sue dimissioni: “Lascio una squadra viva, ho fatto 13 punti in 13 partite in perfetta media salvezza. Saremmo con l’udinese al quart’ultimo posto nel periodo che l’ho allenata io”. Ciò non è evidentemente bastato alla tifoseria ed alla dirigenza.
Vincenzo Mugione NAPOLICALCIO.NET
