Fabiano Santacroce, difensore del Napoli, in questa stagione ha disputato soltanto dieci presenze, non riuscendo a conquistare il posto da titolare nella difesa a tre di mister Mazzarri. Arrivato nel gennaio del 2008, in questi due anni e mezzo ha alternato prestazioni eccellenti ad altre negative, dimostrando di non avere ancora acquisito la maturità giusta per poter guidare la retroguardia partenopea. Tre mesi fa era in procinto di abbandonare la società azzurra per accasarsi al Lecce, ma l’infortunio di Grava ha permesso al giovane italo-brasiliano di restare all’ombra del Vesuvio e giocarsi le proprie possibilità. Quando è stato chiamato in causa ha fatto abbastanza bene, ma l’arrivo di Ruiz e la presenza di Campagnaro lo hanno tenuto spesso in panchina. Interpellato dalla stampa questa mattina, il procuratore Andrea D’Amico ha lasciato incertezze sul futuro del suo assistito. Ecco quanto dichiarato: “La permanenza di Mazzarri a Napoli credo sia legata alla programmazione della società per la prossima stagione. Detto ciò, nel caso il tecnico livornese volesse accasarsi da un’altra parte, potrebbe essere trattato come un calciatore. Ora, non so quali siano le intenzioni di Mazzarri, ma la società di De Laurentiis ha il pallino in mano. Un eventuale addio del tecnico potrebbe essere legato all’importanza della Juventus sia da un punto di vista sportivo che economico. Per quanto concerne Fabiano Santacroce, non posso ancora dire se resterà o meno a Napoli”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
