“Il Porto gioca in casa ed è favorito ma la qualificazione si deciderà a Napoli”, è il pensiero di Benitez nella conferenza-stampa della vigilia di Europa League.
La rivoluzione tecnica avvenuta in casa Porto nelle ultime settimane, con l’esonero di Fonseca e la nomina di Luis Castro, non fa dormire sonni tranquilli a Rafa Benitez in vista dell’ottavo d’andata di Europa League che attende domani il suo Napoli allo stadio ‘Do Dragao‘.
“Incontriamo una squadra fortissima, da Champions, il cambio d’allenatore è sempre pericoloso e inciderà sulla loro prova. Ma noi affronteremo questa partita con sicurezza e fiducia“, il pensiero di Benitez in conferenza-stampa. “Nell’ultima partita con la Roma abbiamo mostrato carattere, personalità e qualità, come capita sempre quando affrontiamo le squadre forti”.
In ottica qualificazione, secondo Benitez, “sarà decisiva la gara del San Paolo, anche se preferisco pensare ad un impegno per volta. Domani voglio vincere e segnare sarà fondamentale, in modo da giocare più sereni al ritorno“. Benitez andrà avanti col turnover: “Quando si giocano due gare a settimana è importantissimo cambiare giocatori, non possono giocare sempre gli stessi“.
Massima fiducia nel Napoli, ma attenzione, naturalmente, alla forza del Porto: “Gioca in casa ed è favorito. Speriamo che non faccia bene come domenica scorsa, quando ha vinto 4-1. Parliamo di una squadra che ha vinto tanto nel corso della sua storia e non ha molti punti deboli“. Occhio, in particolare, a giocatori come Fernando e Jackson Martinez, sogno estivo degli azzurri: “Spero che non si notino troppo… Loro, ad ogni modo, hanno tanti elementi di qualità“.
Inutile chiedere a Benitez un pronostico sul derby italiano tra Juventus e Fiorentina: “Pensiamo prima a vincere, poi si vedrà. La partita più importante è quella col Porto, più avanti si penserà a quella di Torino“. Avanti Napoli, insomma.
