Il tecnico riprende il giovane talento, elogia Mertens e difende Hamsik. Gioia Higuain
Benitez rilancia le sue percentuali di forma e, per una volta, tira un po’ le orecchie a Insigne per alcuni suoi atteggiamenti. Lo fa negli spogliatoi commentando il successo del Napoli sul Torino.
GESTIRE LORENZINHO
“Insigne deve capire che si deve controllare. una questione di tempo ma capirà quello che va fatto e quello che non va fatto”, afferma il tecnico, commentando il gesto del giocatore che nel secondo tempo contro il Torino ha anche scagliato il pallone in curva dopo aver sbagliato un’occasione. Il gesto non è evidentemente piaciuto al tecnico: “Bisogna gestire Lorenzo, ci proviamo. Lui può fare la differenza, è giovane, deve imparare e deve sapere che l’atteggiamento è la chiave per crescere”.
NON ANCORA AL MASSIMO
“Abbiamo avuto almeno tre o quattro occasioni chiare per fare il terzo gol e chiudere la partita, avremmo dovuto farli”. Si sofferma sulle pecche del suo Napoli Rafa Benitez, consapevole che alla squadra “manca ancora un 25% per essere al massimo”. Il tecnico spagnolo sorride soddisfatto per la vittoria sui granata, che mancava al San Paolo dal 1996, quando segnò Pecchia, l’attuale vice di Benitez. “Abbiamo giocato bene – dice commentando il turn over riuscito – gestendo anche le energie. Oggi hanno giocato due o tre calciatori che avevano saltato la gara precedente e lo stesso potrà accadere con la Fiorentina. Bisogna fare così per arrivare a fine stagione con tanti impegni, a volte si rischia ma questa è una mia responsabilità e me la prendo”.
ELOGI A MERTENS, FIDUCIA HIGUAIN
Il tecnico spagnolo non commenta i dubbi sul secondo rigore (“non ho commentato gli episodi di Roma e non commento questi”, dice) ma si sofferma sui singoli, a cominciare da Higuain: “Per un attaccante fare gol è importantissimo – dice – ha segnato due rigori ma stasera guardando la classifica marcatori vedrà di essere a quota sei e sentirà ancora maggiore fiducia in se stesso”. Elogi anche per Mertens, “da qui alla fine della stagione sarà un giocatore importantissimo per noi”, dice Rafa.
IN DIFESA DI HAMSIK
Benitez coccola ancora Hamsik, anche oggi un pò in ombra: “Ha fatto un grande lavoro – ha detto dello slovacco – contro una squadra che giocava con cinque difensori e tre davanti alla difesa non lasciando quindi spazi. Lui, però, si è sacrificato, ha recuperato palloni, è entrato in area. Ha fatto tanti gol a inizio stagione e ne farà ancora, ne sono certo”.
FELICITA’ DA BOMBER
“Ritornare in campo al San Paolo dall’inizio e segnare due gol è una cosa che mi rende molto felice. Devo arrivare a quota 20 reti? Non lo so: ancora è presto. Oggi è andata bene; ma c’è ancora tanto da lavorare”. Così, ai microfoni di Mediaset Premium, Gonzalo Higuain, autore di una doppietta (grazie a due penalty).”L’importante oggi era vincere. Aspettiamo di sapere adesso cosa farà la Roma (che ha vinto, ndr); a seguire penseremo immediatamente alla sfida di mercoledì sera contro la Fiorentina”, aggiunge il centravanti argentino.
