Il Napoli è primo da solo in Serie A: merito del poker rifilato alla Lazio, propiziato da un Mertens in stato di grazia.
Il Napoli travolge 4-0 la Lazio e, complice il ko del Milan, si prende il primo posto in solitaria. Nella notte dedicata a Diego Armando Maradona, Mertens illumina il ‘Maradona’ con due perle che rendono il giusto omaggio al campione argentino e che stendono il grande ex – nonchè mentore del belga ‘falso 9’ – Maurizio Sarri. A segno anche Zielinski e Fabian Ruiz (altra prodezza).
Spalletti colma l’emergenza in mediana dando fiducia a Lobotka, Lozano a destra sulla trequarti, mentre Mertens sostituisce l’infortunato Osimhen. Sarri sceglie Patric terzino, Cataldi in regia e si affida al tridente Felipe Anderson-Immobile-Pedro.
Il Napoli domina fin dalle primissime battute, tanto da segnare due goal tra il 7′ e il 10′: apre le danze Zielinski con un tiro a rimorchio che fulmina Reina, il bis è una magia di Mertens che mette a sedere due avversari e non sbaglia. La Lazio reagisce a fatica, ma quando lo fa spaventa un Ospina super sulla botta al volo di Luis Alberto, il quale ringrazia la traversa sull’inzuccata di Acerbi.
Il Napoli continua a produrre e mantiene il pallino del match, trovando il 3-0 con un altro capolavoro di Mertens: il belga riceve da Lozano e di prima intenzione con una parabola morbida scavalca Reina.
Nel secondo tempo il Napoli amministra il cospicuo vantaggio, la Lazio risulta sterile e paga la serata ‘no’ delle sue stelle: Mario Rui, col destro, per poco non cala addirittura il poker.
La girandola di sostituzioni – standing ovation per Mertens – toglie ritmo al match, la squadra di Sarri è assente ingiustificata e cede il passo agli azzurri, che diventano capolista nel segno di Diego. Prima, però, Fabian si inventa un sinistro all’angolino dai 25 metri che vale il 4-0 e completa la festa partenopea. Per la Lazio, notte da archiviare e zona Champions distante 7 punti.
IL TABELLINO
NAPOLI-LAZIO 4-0
MARCATORI: 7′ Zielinski, 10′ e 29′ Mertens, 85′ Fabian Ruiz
Arbitro: Orsato
Ammoniti: Luiz Felipe (L), Patric (L), Cataldi (L), Di Lorenzo (N), Zaccagni (L), Demme (N)
Espulsi: nessuno