Albiol commenta soddisfatto la vittoria del Napoli contro il Benfica in Champions.

Il Napoli è riuscito nell’impresa: battere il Benfica a Lisbona e chiudere la fase a gironi di Champions League al primo posto nel proprio gruppo. Un 2-1 che ha visto il difensore azzurro Raul Albiol protagonista, nel bene e nel male.

Autore di una buona prestazione complessiva, infatti, a fine gara Albiol ha compiuto un clamoroso errore da ultimo difensore che ha spianato la strada alla rete portoghese di Jimenez… “Errore di reparto? No, l’ho fatto io – ha spiegato Albiol ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss’ – Devo essere più veloce nel pensare e buttare la palla fuori quando sono in difficoltà. Mi dispiace perché ha un po’ macchiato l’ottima prestazione della squadra e mi dispiace perché a Pepe (Reina, ndr) piace mantenere sempre la porta inviolata“.

Errore a parte, c’è da rimarcare comunque un’ottima prestazione complessiva della squadra che ha portato a un grande risultato… “Sono felicissimo – ha proseguito Albiol – E’ un traguardo importante, frutto dell’ottimo lavoro che ha fatto la squadra durante le sei partite. La Champions è una competizione difficile, oggi non era facile su un campo difficile e contro una squadra che gioca bene, ma abbiamo dimostrato che sappiamo vincere anche in trasferta. Abbiamo avuto la mentalità giusta sin dall’inizio, sapevamo del risultato di Kiev, ma volevamo vincere e ottenere il primo posto“.

Una partita condotta nel modo giusto, controllando la sfuriata iniziale dei portoghesi e colpendo poi in maniera cinica… “Sapevamo che nei primi venti minuti loro sarebbero partiti forte – ha detto ancora Albiol – Poi c’era l’impatto del pubblico, lo stadio pieno, la loro qualità, ma sapevamo anche che col loro palleggio avrebbero lasciato tanti spazi, che potevamo avere ottime occasioni. Ne abbiamo costruite due-tre nel primo tempo, nel secondo abbiamo subito segnato ed è stato tutto più facile. Il pareggio sarenne stato già un buon risultato, ma la nostra mentalità deve essere sempre vincente“.

Ora, approdati agli ottavi, al Napoli non resta che da attendere di conoscere quale squadra si troverà di fronte. Le prospettive di ritrovarsi una seconda classificata molto forte non sono allettanti, ma è effettivamente ciò che potrebbe accadere. Ad esempio c’è il Real Madrid, ex squadra di Albiol, che potrebbe finire al secondo posto del suo girone… “Io spero che il Real chiuda il suo girone in vetta, così non potremo sfidarci – ha poi affermato in mixed zone il difensore spagnolo – Ma gli ottavi sono due gare molto dure a prescindere dall’avversario, noi proveremo ad arrivare nel miglior modo possibile a febbraio e proveremo a fare la storia superando il turno“.