Conferenza stampa per mister Sarri alla vigilia di Bruges-Napoli: “Lo stadio vuoto testerà le nostre motivazioni. Voglio la prestazione e il risultato“.
Inarrestabile, imparabile, senza freni. Il Napoli di Maurizio Sarri vola in campionato e pure in Europa League, dove manca poco, pochissimo, per garantirsi anche il primo posto del girone, dopo la qualificazione. Anche se la sfida col Bruges sarà inevitabilmente condizionata dalla mancanza del pubblico a causa dell’allerta legata ai recenti fatti di terrorismo.
“Giocare senza pubblico è triste. Ma ci consentirà di misurarci a livello di motivazioni – dice – Sarebbe importante dare continuità ai risultati, e fare risultato domani ci consentirebbe di guardare con ancora maggiore fiducia anche al campionato. Quindi, contrariamente a quello che pensate, è una partita a cui io tengo molto”.
#Sarri: "Non ci sono tante parole per descrivere una partita a porte chiuse: è triste" #BruggeNapoli #UEL pic.twitter.com/rA1PSRlp8A
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) November 25, 2015
Sarri, poi, bacchetta i giornalisti che chiedono a El Kaddouri, seduto accanto al tecnico in sala stampa, una serie di pareri sulla questione terrorismo:
“Se iniziamo a parlare di calcio è meglio… Omar domani deve giocare e deve fare una grande partita. Se torniamo a parlare della gara sono più contento”.
Sarri torna sulla partita:
“La sfida col Bruges sarà un banco di prova importante. Dal Napoli mi aspetto la prestazione e il risultato”.
Infine, una battuta sulla formazione che sfiderà il Bruges. Sarri non parla di Chalobah, ma la presenza dell’inglese dovrebbe essere scontata.
“Davanti giocheranno Callejon, El Kaddouri e Insigne davanti. Chi farà la prima punta? Si alterneranno tutti e tre”.
#BruggeNapoli, conclusa la conferenza stampa di #Sarri e @OEKaddouri. "Prestazione e risultato". Giusto? pic.twitter.com/EGnzXHbvQn
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